Non ce l’ha fatta il piccolo Checco Cosentino, il bambino paolano da molto tempo ricoverato a Roma in attesa di un trapianto di cuore. A darne la notizia, sui social network, sono stati i suoi parenti più prossimi che, condividendo la tristissima notizia, hanno reso partecipe la cittadinanza del gravissimo lutto che ha colpito la famiglia.
Queste le parole di una cugina: «Dio mi chiedo.. perchè tutto questo? Perchè? Vita di merda ci stai strappando tante persone a noi care… ciao cuginetto, hai lottato lottato ma non ce l’hai fatta. Sei stato e rimarrai sempre un guerriero! Riposa in pace angelo mio e che ti accolgano gli angeli più belli… dai tanta forza a noi quaggiù, soprattutto ai tuoi genitori che hanno lottato con te insieme fino alla fine…non mi darò mai pace a non saperti più fra noi…ti vorrò per sempre bene cuginetto».
La notizia ha fatto rapidamente il giro del web ed è rimbalzata su tantissime bacheche telematiche, perché l’attenzione che la città ha dedicato a questo caso è stata tale da aver travalicato gli eterei confini digitali e si è tramutata in una vera e propria gara di solidarietà per dare una mano ai suoi genitori.
Nonostante la vicinanza del paese, nonostante le preghiere, per il piccolo Checco il destino ha deciso diversamente.
Fonte: Marsili Notizie