Pedullà: “Berardi dentro un ginepraio gestito dal club. Il Sassuolo ha gufato la Juve”

Alfredo Pedullà si è soffermato nuovamente sulla vicenda Domenico Berardi. Il giornalista calabrese, in diretta sul canale Twitch di Passione Fiorentina, è tornato sul mancato approdo dell’attaccante del Sassuolo – suo conterraneo – alla Juventus, criticando la società neroverde: “Su Berardi abbiamo smesso di parlare, è inutile parlarne. Era dentro un ginepraio gestito dal Sassuolo, ha gufato che la Juve non si presentasse e ha trovato una scusa per quando ha ritenuto che fosse scaduto il tempo della sua cessione”.

Ancora Pedullà su Berardi: “Come mai rimane sempre a Sassuolo per un motivo o per un altro? Perché è stata l’unica estate in cui ha deciso di andare via. E quando decidi tu, spesso, accade di trovare una barriera. Se lo avessero voluto prendere davvero, lo avrebbero dovuto prendere dal 28 giugno al 7 luglio. Poi eri fuori tempo. Dal 15 agosto in poi il Sassuolo ha abbassato la saracinesca e iniziato a gufare. Negli altri anni, invece, era lui a rifiutare le destinazioni”.