Politiche 2022, i 7 nuovi collegi di Camera e Senato in Calabria provincia per provincia

Ormai ci siamo quasi: si va delineando la mappa dei peones che rappresenteranno la Calabria nel Parlamento che verrà. Si vota con la legge elettorale del “Rosatellum” che prevede un sistema elettorale misto, con un terzo dei seggi tra Camera e Senato che verrà eletto in collegi uninominali, quindi tramite un sistema maggioritario, e i restanti due terzi divisi tra i partiti rispettando i risultati che hanno ottenuto alle elezioni, quindi tramite un sistema definito proporzionale a liste bloccate.

Rispetto al 2018 c’è una grossa novità: ossia il taglio netto dei parlamentari. Alla Camera saranno assegnati 148 collegi uninominali. Il candidato eletto sarà quella che prenderà almeno un voto in più. Per l’assegnazione degli altri 244 seggi si userà un metodo proporzionale. Infine, nelle circoscrizioni estere saranno assegnati altri 8 seggi. anche al Senato, i seggi verranno distribuiti allo stesso modo. I collegi uninominali saranno 74, i collegi del proporzionale 122, e i seggi degli eletti all’estero 4. E’ evidente che, anche la Calabria, come le altre regioni, avrà una rappresentanza limitata ai tagli.

La situazione in Calabria

L’ultima riforma costituzionale assegna alla Calabria 13 deputati (erano 20) e 6 senatori (10). In tanti, deputati e senatori, rischiano quindi, di rimanere a casa.

Considerando le soglie di popolazione per la definizione dei collegi uninominali della Camera e il numero dei residenti nelle unità amministrative della circoscrizione, risulta che la provincia di Catanzaro ha una popolazione sufficiente a definire autonomamente un collegio; la Città metropolitana di Reggio e la provincia di Cosenza hanno una popolazione superiore alla soglia massima ammessa mentre quelle di Crotone e Vibo non raggiungono la soglia minima.

Alla Camera dei Deputati avremo pertanto 5 Collegi uninominali: il collegio 1 comprende la provincia di Crotone più Cassano allo Ionio, Castrovillari, Corigliano-Rossano, Acri, Cariati e San Giovanni in Fiore; il collegio 2 comprende la zona tirrenica della provincia di Cosenza, incluso il capoluogo e il suo hinterland e la Valle del Crati; il collegio 3 comprende l’intera provincia di Catanzaro; il collegio 4 comprende la provincia di Vibo Valentia e la parte nord-occidentale della città metropolitana di Reggio Calabria; il collegio 5 comprende la parte restante della provincia di Reggio Calabria, incluso il capoluogo. Con il plurinominale  saranno assegnati 8 seggi.

Al Senato avremo 2 collegi uninominali: il collegio 1 che comprende le province di Cosenza e Crotone; il collegio 2 comprende le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Con il plurinominale assegnati 4 seggi.