WeBuild per accusare Report e il Presidente dell’ INGV omette di pubblicare parte di documento. Fatto di gravità assoluta. Clamorosa presa di posizione del INGV, contro WeBuild.
Sigfrido Ranucci riepiloga i fatti. “Dopo la puntata di Report WeBuild ha annunciato querela e richiesta danni contro Report, il presidente del Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Doglioni e gli intervistati del servizio di Report “per smascherare coloro che tramano contro aziende e lavoratori italiani diffondendo notizie false e diffamatorie”, scrive WeBuild e a supporto della sua tesi ha pubblicato un accordo di ricerca tra Università La Sapienza e INGV che dimostrerebbe come l’INGV fosse stato coinvolto ufficialmente nelle ricerche contro il rischio sismico.
In realtà WeBuild omette di pubblicare l’allegato tecnico che vi mostriamo in cui c’è scritto chiaramente che “Il personale di ricerca dell’INGV è esclusivo titolare dei risultati consegnati ed è il solo responsabile delle loro conseguenti applicazioni, sollevando l’INGV da ogni responsabilità sul loro utilizzo”. E’ dovuto intervenire lo stesso INGV per smentire WeBuild. E’ un fatto surreale, se non riguardasse la sicurezza sismica del Ponte sullo Stretto, dell’ opera più importante della storia del nostro Paese, e della sicurezza degli italiani. Report conferma quanto detto in puntata e tornerà sull’argomento domenica alle 20.30 su Rai3 con il nostro Danilo Procaccianti.
Di seguito il comunicato dell’INGV in seguito alle “scomposte” reazioni al servizio di Report di domenica 19 gennaio.
“Con riferimento alle notizie di stampa e alle dichiarazioni rilasciate dalla Società Webuild Group S.p.A. in seguito alla messa in onda della puntata di domenica 19 gennaio 2025 della trasmissione “Report”, si chiarisce che l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) si dichiara totalmente estraneo a qualsivoglia relazione tecnico-scientifica che esprime solo il pensiero scientifico degli autori, così come disposto dall’Accordo di Collaborazione Scientifica stipulato tra INGV e Sapienza Università di Roma e dal relativo Allegato Tecnico.
L’“Accordo di Collaborazione Scientifica ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii.” tra INGV e Sapienza Università di Roma (per il tramite del suo Dipartimento di Scienze della Terra) è stato stipulato in data 26 settembre 2024 e, come si evince dalla lettura del testo, consta di un Allegato Tecnico la cui pubblicazione è stata omessa dal Comunicato Stampa pubblicato sul sito web di Webuild Group S.p.A.
Tale Allegato Tecnico, parte integrante dell’Accordo stesso, specifica chiaramente che: “Il personale di ricerca dell’INGV è esclusivo titolare dei risultati consegnati ed è il solo responsabile delle loro conseguenti applicazioni, sollevando l’INGV da ogni responsabilità sul loro utilizzo”.
Pertanto, le relazioni tecnico-scientifiche prodotte nell’ambito dell’Accordo sono di esclusiva responsabilità degli autori, ancorché dipendenti dell’INGV, con esclusione di qualsivoglia responsabilità dell’Istituto sul loro contenuto e utilizzo e di ogni coinvolgimento tecnico-scientifico dell’INGV.
In ultimo si evidenzia che, in data odierna, l’Istituto ha dato mandato al proprio Ufficio Legale di condividere con Webuild Group S.p.A. l’Accordo di Collaborazione Scientifica nella sua versione integrale affinché la Società possa prenderne atto, e si riserva di intraprendere ogni azione legale a sua tutela”.