Ponte sullo Stretto. Quando i conti non tornano

PONTE SULLO STRETTO: 𝗀𝗨𝗔𝗑𝗗𝗒 π—œ π—–π—’π—‘π—§π—œ 𝗑𝗒𝗑 𝗧𝗒π—₯𝗑𝗔𝗑𝗒…⁉️

Insieme al numero dei carri ferroviari che attraverseranno il ponte nel 2032 (443.887) nel bilancio 2023 della Stretto di Messina Spa (e dal quale abbiamo ricavato l’assoluta infondatezza della tesi che la grande opera possa servire a β€œcatturare” i traffici provenienti da Suez), nel documento contabile della concessionaria c’è il numero totale di veicoli che lo attraverseranno alla stessa data: 3.698.331.

Nel documento Γ¨ espressamente detto che l’aggiornamento degli studi sul traffico sono stati affidati al prof. Agostino Nuzzolo, lo stesso tecnico che aveva fatto parte degli advisor che avevano stilato le previsioni di traffico al tempo del progetto preliminare e che di recente ha rinnovato l’esposizione della filosofia che sta alla base di quegli scenari che hanno ispirato il piano finanziario dell’opera allora e che, presumibilmente, lo faranno oggi, nel corso di un’audizione in Commissione Ponte del Comune di Messina.

Diciamolo subito a scanso di equivoci. Quelle previsioni si sono rivelate del tutto errate. Tutto l’impianto era basato sulla crescita presunta del PIL dell’Italia Meridionale e le cose non sono andate come previsto. Anzi, la realtΓ  si Γ¨ discostata di molto dalle previsioni auspicate. In altre occasioni scenderemo nei dettagli. A oggi ci basti analizzare le nuove previsioni.
E su queste c’è da dire che Γ¨ singolare che il prof. Nuzzolo assuma come anni di inizio e fine delle sue analisi per individuare una tendenza il 2011 e il 2022. Questi due anni rappresentano, infatti, due momenti della nostra storia recente che riguardano le code della crisi economica (ricordate i mutui subprime? Ricordate Monti? Ricordate la caducazione del progetto del ponte?) il primo e l’uscita dal covid, con il carico di investimenti e di immissione di liquiditΓ  sui mercati con un rimbalzo nei grafici del pil difficilmente riscontrabile in altre occasioni.

Insomma, verrebbe voglia di dire che a chi vuole β€œindovinare” una tendenza in questo modo piace vincere facile. Basterebbe guardare i grafici per rendersene conto. Tuttavia, basta confrontare le previsioni attuali con quelle fatte dalle stesse fonti in occasione del progetto preliminare (poi, mantenute con piccole variazioni nel progetto definitivo) per rendersi conto di come le attuali siano poco credibili se quelle precedenti (fondate sugli stessi principi) lo sono state allo stesso modo.

Nelle attuali previsioni, dunque, leggiamo che nel 2032, cioè alla data presunta di apertura, passeranno sul ponte 3.698.331 veicoli. E come potremmo dare credibilità a questo dato se gli stessi ci avevano detto circa 20 anni fa che nel 2022 avrebbero attraversato lo Stretto tra 3.466.040 e 5.214.025 veicoli (in realtà, lo hanno attraversato circa 2.600.000) e nel 2032 lo avrebbero attraversato tra 3.821.915 e 6.773.670?
#noponte