Pronto soccorso: l’inefficienza del servizio rischia di fare danni gravi ai pazienti

Mio padre è sottoposto a trattamento di dialisi, diabetico e cardiopatico.
Stamattina durante la seduta ha vomitato ed ha avuto forti dolori di stomaco.
Il dott. Romano Musacchio, che è il primario del reparto, dopo aver eseguito un’ ecografia, giustamente ha ritenuto opportuno inviarlo in pronto soccorso per fare degli enzimi cardiaci.

Ebbene, nonostante ho spiegato la situazione sia al triage che al medico che stava lì, siamo da un’ora e mezza fermi su una sedia senza che nessuno si sia preoccupato di far fare il prelievo.
E mettiamo il caso che ci sia un infarto in atto?

Giuseppe Mazzuca