Reggina-Cosenza: uno scialbo 0-0

Il derby del “Granillo” finisce senza reti tra Reggina e Cosenza. Uno scialbo 0-0 come avrebbero sintetizzato i cronisti vecchia maniera. Qualche occasione qua e là, soprattutto nel secondo tempo, e tanta noia.

Quando si pareggia, il dilemma è sempre quello: bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Mister Roselli s’incazza quando qualcuno gli fa notare che il suo Cosenza non riesce ad imporre il proprio gioco. Si arrabbia perché chi storce il muso per la cifra tecnica della squadra, a suo parere, non guarda la scarsa consistenza di un gruppo, che già nella stagione scorsa (nonostante l’ottimo bottino e il quinto posto finale) faticava a esprimere gioco. Figurarsi quest’anno.

Il punto, dunque, e lo 0-0 finale vanno visti con soddisfazione, secondo il tecnico rossoblù e, a dirla tutta, la stragrande maggioranza della tifoseria ha già capito che quest’anno non si ripeterà la cavalcata della stagione passata e ci sarà più da soffrire.

Ottima Reggina in avvio: gli amaranto sfiorano il vantaggio con Coralli e De Francesco. Poi però è il Cosenza che va vicino al gol con Kosnic che sfiora l’autogol e Gambino. Ma al 44′ è Coralli a divorare la rete del vantaggio per la squadra del presidente Praticò.

reggio La ripresa inizia con una Reggina proiettata in avanti: ci provano Oggiano e Porcino ma la palla con entra. Il Cosenza si difende con ordine e con grinta.

Gli amaranto insistono e sono padroni del campo ma non riescono a pungere. All’ 87′ grande occasione per la Reggina: Gianola, a tu per tu col portiere, di testa non inquadra la porta. E in pieno recupero è il Cosenza, quasi assente nella seconda parte della gara, a sfiorare il colpaccio con Caccetta, che sbaglia da pochi passi. Tutto qui: inevitabile lo 0-0.

In trecento hanno seguito il Cosenza al “Granillo”. In cuor loro speravano che i Lupi violassero lo stadio di Reggio a 57 anni dall’ultima volta ma non è andata come volevano e come volevamo tutti. Ma questo non significa amare di meno la nostra squadra del cuore.

REGGINA-COSENZA 0-0

REGGINA (4-3-3) Sala, Cane, Gianola, Kosnic, Possenti; Bangu, Botta, De Francesco (dal 79′ Romano); Oggiano, Coralli (dal 73′ Bianchimano), Porcino. Allenatore: Zeman.

COSENZA (4-3-3) Perina, Corsi, Pinna, Tedeschi, Blondett, Criaco (dal 71′ D’Anna), Caccetta, Gambino (dal  67′ Baclet), Statella, Ranieri (dal 58′ Capace),  Mungo. Allenatore: Roselli.

ARBITRO Giua di Olbia