Reggio. Controlli della polizia locale contro abusivismo e furti di energia: 7 arresti e 14 denunce

Prosegue senza sosta l’attività della polizia locale nell’ambito della tutela dei beni pubblici e della sicurezza della circolazione stradale. Negli ultimi giorni, gli agenti di viale Aldo Moro hanno deferito tre persone alla procura della Repubblica per occupazione abusiva aggravata di immobili pubblici, dimostrando un impegno costante nella lotta contro le occupazioni illegittime e la salvaguardia del patrimonio immobiliare comunale.

A seguito di mirate operazioni di controllo, sono stati individuati due immobili pubblici occupati abusivamente da tre cittadini sprovvisti di titolo autorizzativo. L’intervento tempestivo della polizia locale ha permesso di restituire i locali al legittimo proprietario, con l’obiettivo di garantire la regolare assegnazione a chi ne ha diritto.

Queste operazioni seguono una precedente azione nel rione Marconi, dove la polizia aveva individuato due alloggi comunali sfitti e parzialmente occupati senza autorizzazione. Dopo le formalità di rito, gli alloggi sono stati sgomberati e riaffidati all’ufficio Erp del Comune di Reggio Calabria per la corretta assegnazione.

Il Focus ‘Ndrangheta

Parallelamente, nell’ambito del piano nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, la polizia locale ha svolto ulteriori attività di controllo a tutela dell’ordine pubblico. Ad Arghillà, nove persone sono state deferite per occupazione abusiva di immobili, e sette di esse sono state arrestate per furto aggravato di energia elettrica.

Quest’ultima operazione è stata eseguita in collaborazione con la polizia di Stato e i tecnici Enel, a dimostrazione di un’azione coordinata e di forte impatto per contrastare i reati legati all’uso illecito di risorse pubbliche.

Ancora sono stati effettuati interventi sul fronte della sicurezza stradale: due persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza alcolica a seguito di incidenti causati dall’abuso di alcol.

Una persona ha fatto registrare un tasso alcolemico cinque volte superiore al limite consentito dalla legge, evidenziando la necessità di costanti controlli per prevenire incidenti stradali e tutelare la sicurezza pubblica.