Reggio. Falcomatà spiega perché ha rinviato la consegna del San Giorgo d’oro prevista per oggi

dalla pagina FB di Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria

È stata, per tanti motivi, una Pasqua particolare anche per la nostra città.
La perdita di una persona cara, all’improvviso come nel caso di Michele, o alla fine di un lungo calvario, ci hanno messo di fronte ancora una volta alla fragilità della condizione umana.
Ed è sempre una Pasqua diversa quando, per la prima volta, la trascorri senza qualcuno che ami. Quando il posto a tavola resta vuoto ed insieme proviamo a riempirlo con il ricordo dei momenti più felici.
Ma è stata una Pasqua triste anche per la morte del nostro Santo Padre. In questi giorni abbiamo letto tantissime parole su di lui, è stato definito in tanti modi diversi. Per me è come se fosse andata via una persona di famiglia.
La morte non può e non deve lasciarci indifferenti.
Ecco perché, in accordo alla disposizione del lutto nazionale, abbiamo deciso di rinviare la cerimonia di consegna del San Giorgio d’oro prevista per oggi in occasione della ricorrenza del nostro Santo patrono.
Che queste giornate siano un’occasione in più per riflettere e onorare nel migliore dei modi il dono della vita.
Sto rileggendo alcuni pensieri di Papa Francesco, mi ha colpito in particolar modo questo: “Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca…ci siamo tutti”.
Su questa barca ci siamo tutti.
Buon San Giorgio, Reggio.