Reggio. “Fondi Pinqua, Arghillà rischia di perdere tutto. Si dirottino subito le risorse sull’acquisto di alloggi”

COMUNICATO STAMPA

GRUPPO CIVICO “NOI SIAMO ARGHILLÀ – LA RINASCITA”

La presidente Patrizia D’Aguì: “Fondi PINQUA, Arghillà rischia di perdere tutto. Si dirottino subito le risorse sull’acquisto di alloggi”.

Il Gruppo Civico Noi Siamo Arghillà – La Rinascita, guidato dalla presidente Patrizia D’Aguì, esprime profonda preoccupazione e indignazione per il fallimento amministrativo del Comune di Reggio Calabria nella gestione dei fondi PINQUA, risorse fondamentali che avrebbero dovuto trasformare alcuni tra i quartieri più sofferenti della città: Arghillà nord, Modena-Ciccarello e Reggio Sud-Gebbione. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già avviato la revoca parziale del finanziamento, richiedendo la restituzione di oltre quattro milioni di euro e certificando il completo mancato rispetto dei cronoprogrammi. Il Ministero – ed è un fatto gravissimo – arriva perfino a mettere nero su bianco che “gli scostamenti non appaiono più recuperabili dopo oltre tre anni dalla convenzione”. 

Tra i progetti più colpiti c’è proprio quello destinato alla zona di Modenelle, nel quartiere di Arghillà. Una delle aree più fragili della città, dove la riqualificazione promessa avrebbe dovuto segnare una svolta storica. E invece nulla: nessun cantiere avviato, nessuna procedura formalizzata, nessun passo concreto verso la trasformazione del territorio. Tutto immobile, mentre il tempo scorre e la scadenza del 31 marzo 2026 – imposta dal PNRR e non prorogabile – rende ormai impossibile completare almeno due dei tre interventi originariamente previsti. Mentre Reggio Calabria spreca l’ennesima occasione, basta guardare dall’altro lato dello Stretto per comprendere quanto sia profonda la distanza amministrativa tra una città che lotta con il disordine e una che lavora con efficienza: il Comune di Messina, con gli stessi fondi PINQUA, ha già acquistato immobili destinati alle emergenze abitative, avviando un processo concreto e misurabile di risanamento sociale. A Reggio, invece, neppure un centesimo speso, nessun passo avanti e il quartiere di Arghillà continua a essere lasciato a se stesso, nell’emergenza abitativa che tutti conoscono e che nessuno affronta.

Proprio per questo motivo, il Gruppo Civico Noi Siamo Arghillà – La Rinascita, dopo un approfondito studio delle normative e delle linee guida del programma PINQUA, avanza una proposta concreta, realizzabile e soprattutto urgente: dirottare i fondi residui verso l’acquisto di alloggi da destinare alle famiglie in difficoltà di Arghillà. Una scelta che risponderebbe alle esigenze reali del territorio e che permetterebbe di salvare almeno una parte del finanziamento evitando una revoca totale. Questa soluzione, già adottata con successo altrove, rappresenterebbe anche un passo importante nel processo di superamento del “ghetto” di Arghillà, offrendo ai cittadini condizioni di vita più dignitose e reali possibilità di riscatto.

“Non possiamo accettare passivamente questo disastro amministrativo”, dichiara la presidente Patrizia D’Aguì. “Ma non tutto è perduto. Se il Comune avrà il coraggio e la volontà politica di correggere la rotta, l’acquisto di alloggi può essere la strada per salvare Arghillà. È un intervento immediatamente attuabile, pienamente compatibile con gli obiettivi del finanziamento e fondamentale per affrontare l’emergenza abitativa che da anni grava sulle famiglie del quartiere. Continuare a rimanere immobili significa perdere tutto: risorse, dignità e la speranza di un futuro migliore”.

Il Gruppo Civico invita cittadini, forze politiche, associazioni e stampa a vigilare e mobilitarsi affinché questa opportunità non venga definitivamente sprecata. La gestione dei fondi pubblici è una responsabilità che non può più essere trattata con leggerezza. Arghillà non può essere abbandonata ancora una volta per colpa di chi non programma, non controlla e non agisce.

Per Noi Siamo Arghillà – La Rinascita questo è il momento della verità: o il Comune interviene e salva il salvabile, oppure condanna un intero quartiere a rimanere nel degrado e nell’isolamento.

Gruppo Civico Noi Siamo Arghillà – La Rinascita
Presidente: Patrizia D’Aguì