Ancora una volta, il Lido Comunale di Reggio Calabria si presenta in condizioni di abbandono. A poco più di un mese dall’inizio della stagione estiva, la storica struttura, un tempo fiore all’occhiello della città, appare come uno sfregio nel cuore della splendida Via Marina.
Nonostante i lavori in corso, l’area continua a essere avvolta da incuria, sporcizia e degrado, offrendo uno spettacolo desolante sia ai cittadini che ai primi turisti che iniziano ad affollare il lungomare Falcomatà. Cumuli di rifiuti, erbacce, materiali di risulta e cantieri fermi o semi-abbandonati fanno da cornice a quello che dovrebbe essere il principale punto di accesso al mare per i reggini.
A segnalare l’ennesima situazione di abbandono è stato un cittadino, che ha inviato una denuncia per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei media sulla condizione imbarazzante in cui versa il Lido. Una voce che si aggiunge al coro di indignazione di tanti altri reggini, stanchi di vedere il patrimonio pubblico ridotto a una discarica a cielo aperto.
I cantieri, aperti da mesi, sembrano procedere a rilento, senza un chiaro programma visibile alla cittadinanza. A oggi, nessun annuncio ufficiale lascia sperare in una riapertura a breve termine. Così, mentre Reggio si prepara a un’altra estate di eventi e turismo, il Lido Comunale rimane un “pugno in un occhio”, una ferita aperta in una delle zone più belle della città.
Le promesse di riqualificazione, ripetute negli anni da diverse amministrazioni, sembrano essere naufragate ancora una volta tra la burocrazia e l’inefficienza. E intanto, un pezzo di storia, memoria e identità reggina continua a sgretolarsi, privando la città non solo di uno spazio pubblico vitale, ma anche di un simbolo che per decenni ha rappresentato il legame tra Reggio e il suo mare.
Con l’estate ormai alle porte, cresce la delusione tra i cittadini che da troppo tempo assistono impotenti al lento declino di quello che dovrebbe essere il cuore balneare della città. Fonte: ReggioTV