La Guardia di Finanza – nelle sue componenti specialistiche e investigative del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, del Nucleo Speciale Polizia Valutaria e del Comando Provinciale Reggio Calabria – dalle prime ore di stamattina sta dando esecuzione in Calabria e in Campania, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica reggina, al provvedimento del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di prevenzione con cui è stata disposta nei confronti di un noto imprenditore l’applicazione di misure di prevenzione, personali e patrimoniali, tra cui la confisca dell’ingente patrimonio allo stesso riconducibile, per un valore complessivo stimato in circa 215 milioni di euro. In sede giudiziaria è emersa infatti l’esistenza di un indissolubile rapporto di cointeressenza economico-criminale tra l’imprenditore e una cosca di ‘ndrangheta, risalente alla prima metà degli anni ’80. Si tratta dell’impero di Alfonso Annunziata, ritenuto il braccio finanziario della cosca Piromalli di Gioia Tauro: 4 imprese, 2 società di capitali, 85 immobili, 42 rapporti finanziari e 700mila euro in contanti. AGGIORNAMENTO (http://www.iacchite.blog/gioia-tauro-sigilli-allimpero-di-alfonso-annunziata-braccio-finanziario-dei-piromalli/)