Reggio, una vendetta il movente dell’omicidio di Catona?

Ha destato profondo sgomento a Reggio Calabria l’omicidio del 35enne marocchino Tarik Kacha, da anni stabilmente residente in Italia, avvenuto nella frazione di Catona.

Da quanto appurato dalla Squadra mobile della polizia, che sta indagando sull’accaduto, la vittima è stata attesa dal killer nell’androne dello stabile di via Militare in cui il 35enne  viveva con la moglie italiana, sparandogli contro una serie di colpi di pistola e freddandolo. Successivamente sarebbe fuggito a bordo di un’auto, alla cui guida probabilmente vi era un suo complice. L’omicidio è avvenuto intorno alle 19.

Kacha lavorava in un panificio, giocava a calcio, aveva tanti amici ed era molto noto a Reggio: secondo quanto appreso negli ultimi tempi e per motivi legati alla sua attività lavorativa, avrebbe frequentato esponenti della criminalità anche organizzata.

Non si esclude, dunque, che il movente dell’omicidio sia una vendetta maturata proprio in ambienti criminali su cui sta indagando la Squadra mobile reggina.