Reggio, vasto incendio a Ravagnese: i vigili del fuoco salvano 20 pazienti di Villa Sant’Elia

Sono stati degli eroi. I Vigili del Fuoco di Reggio Calabria che sono arrivati alle 22:20 in contrada Morloquio, sulle colline di Ravagnese, hanno rischiato la vita per salvare quella dei residenti e dei 20 pazienti della comunità alloggio Villa Sant’Elia, una struttura riabilitativa molto nota in città. Stavano dormendo ignari del pericolo, quando si sono svegliati improvvisamente circondati dalle fiamme. La squadra dei Vigili del Fuoco che era arrivata sul posto non appena allertata dai residenti, aveva già aperto l’acqua per salvare la struttura e i suoi pazienti. Gli stessi pompieri se la sono vista brutta: le fiamme hanno colpito uno dei loro camion, mentre l’auto del caposquadra si è ritrovata avvolta dalle fiamme in una mulattiera di campagna dov’era andata in soccorso di alcune abitazioni più isolate sulle colline.

Coadiuvati dagli agenti della Polizia e dai militari dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco hanno compiuto un vero e proprio miracolo: stanotte a Reggio Calabria non ci sono stati morti soltanto grazie al loro intervento. Alcune abitazioni sono state interessate dalle fiamme: anche qui i Vigili hanno salvato le persone e le strutture. Tanta gente è fuggita in lacrime abbandonando la propria casa. Altri hanno collaborato utilizzando pompe private per contrastare l’incendio. Sono intervenute in soccorso della popolazione ben 5 squadre dei Vigili del Fuoco, comprese quelle provenienti da Melito di Porto Salvo e Villa San Giovanni: uno scenario di vera e propria emergenza.

La zona di contrada Morloquio e contrada Maldariti, nei valloni aspri e secchi della città, è molto esposta al rischio di incendi, tanto che in quest’area i roghi si ripetono di anno in anno nei mesi estivi. Ma quanto accaduto stanotte ha pochi precedenti nella memoria storica dei residenti, soprattutto a fine Settembre quando solitamente la pioggia e il fresco sventano il rischio di simili emergenze. Quest’anno, però, non sta piovendo affatto e i terreni sono più secchi adesso che in piena estate. Fonte: Strettoweb