La segretaria generale Cisl Funzione pubblica della Calabria Luciana Giordano grida allo scandalo: durissima la lettera indirizzata il 30 maggio a Palazzo Campanella.
Vuole chiarimenti in quanto nessun dipendente (si minacciano le disdette sindacali) prenderà come valutazione sulla performance 2022 il punteggio di 100 (praticamente meno danari).
Nessun dirigente, a partire dal direttore generale Maria Stefania Lauria, dai capi area Fedele e Lazzarino e dei restanti sette dirigenti di settore – Cortellaro, Cristiani, Latella, Plastino, Praticò, Priolo e Scopelliti -, ha raggiunto gli obiettivi prefissati, quindi nessuno avrà 100, ma punteggi più bassi e di conseguenza anche il personale del comparto valutato dai dirigenti.
Eppure, non era mai successo negli anni precedenti, quando i dirigenti erano sempre stati valutati il massimo e cioè 100!
I Componenti dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) del Consiglio regionale della Calabria, chiamati in Causa dalla Giordano sono questi qui:
https://www.consiglioregionale.calabria.it/portale/Cittadino/AmministrazioneTrasparente/oiv
- Angelo Maria Savazzi Presidente
- Daniele Michele Rocca Componente
- Alessandra Magro Componente
Sembra quasi una disdetta… Per la prima volta tutto l’ambaradan è sotto la gestione della dirigente generale Maria Stefania Lauria, la DG più pagata d’Italia tra i consigli regionali italiani, – già pupilla del mitico Mimmo Tallini da Catanzaro e oggi del leghista don Mancuso -, eppure mai la valutazione è stata così bassa.
In ben 4 verbali l’OIV ha evidenziato le criticità e raccomanda che, quanto riportato nei verbali, venga trasposto nell’applicativo Perseo (sistema informatico interno), cioè resti agli atti. Quindi, nessuno dei 10 dirigenti interni, dei 44 funzionari in posizione organizzativa e dei 141 dipendenti del comparto che lavorano negli uffici saranno valutati al massimo (insomma: non hanno centrato gli obiettivi).
Ma di cosa si lamenta la Giordano della Cisl quando il suo delegato aziendale Antonino Pavone e gli altri due degli altri sindacati, cioè tre (!!!) su quattro delegati aziendali, gozzovigliano nelle strutture speciali dei consiglieri regionali? Per la cronaca, per la UIL FPL Giuseppe Attilio Veltri e per il CSA Bruno Mollica.
- IL DELEGATO AZIENDALE DELLA CISL FP ANTONINO PAVONE era nella struttura speciale prima di Arruzzolo (lo scifo…) che ora è deputato ed è passato a MICHELE Comito da Vibo, affiliato al clan di Peppe ‘ndrina e capogruppo di FORZA ITALIA
- IL DELEGATO AZIENDALE DELLA UIL FPL VELTRI GIUSEPPE è nella struttura speciale di Giuseppe Graziano capogruppo U.D.C., alias Il Generale (della paranza)
- IL DELEGATO AZIENDALE DEL CSA Mollica Bruno è nella struttura speciale di Giuseppe Neri capogruppo di Fratelli d’Italia.
- Questi sindacalisti… pagati dalla politica (percepiscono un’indennità aggiuntiva allo stipendio), sono anche i firmatari del contratto decentrato integrativo…
I sindacalisti inseriti a forza di raccomandazioni nelle strutture dei politici non lavorano negli uffici, non seguono le attività burocratiche, a loro non interessano tanto i soldi dell’indennità , che arrivano tutti i mesi in busta paga, mentre gli altri devono essere valutati l’anno successivo.
L’OIV ha fatto saltare il tappo e finalmente ha messo nero su bianco che nella burocrazia consiliare della Calabria non esiste l’eccellenza, tutt’altro… Questi sono soltanto dei parassiti sociali esattamente come i loro compari della politica.
Nel 2021 i dirigenti hanno avuto tutti 100, mentre il restante personale è stato valutato tra 98 e 99,5. Punteggio impossibile da raggiungere sulla performance 2022, ed ecco perché la Giordano (dopo la minaccia dei dipendenti di disdire l’iscrizione alla CISL) ha chiesto un incontro con l’Ufficio di Presidenza e il Direttore Generale, affinché siano individuate le responsabilità dirigenziali.
La pessima gestione della Lauria e il mancato controllo dei sindacalisti in struttura ha portato in basso il livello di efficienza degli uffici consiliari.
Ricapitolando: PERFORMANCE 2021 I DIRIGENTI TUTTI 100 IL MAX, IL RESTANTE PERSONALE TRA IL 98 – 99,09… PER IL 2022 il punteggio è molto più basso e per questo la CISL reclama. La vigna – almeno per il momento – è finita…