Rende alla deriva: “Sulla sicurezza dei bambini non si scherza, ora basta”

dalla pagina FB di Emily Casciaro

Per la seconda volta in poche settimane, la Scuola Elementare Stancati di Rende è stata evacuata per una fuga di gas.
Oltre 700 bambini, insegnanti e personale sono stati costretti a lasciare velocemente le proprie aule e raggiungere lo spazio libero dall’altra parte della strada, mentre noi genitori allertati dai rappresentanti di classe, siamo corsi a prenderli con il cuore in gola per lo spavento.
Sulla sicurezza dei bambini, sulla sicurezza di una scuola non si scherza.
20 giorni fa si è verificata la medesima cosa. C’era una tale fuga di gas che il sistema di sicurezza elettrico della scuola aveva inibito la corrente elettrica. I vigili del fuoco, prontamente intervenuti, hanno constato una pericolosa perdita di gas, sotto la scuola, senza poter stabilire dove di preciso.
Il comune sarebbe dovuto intervenire con lavori in somma urgenza. In questi giorni sono stati fatti diversi incontri, ma dal comune nulla è stato fatto.
Intanto la mensa è stata chiusa, il gas chiuso.

Da troppo tempo l’Amministrazione comunale di Rende vive un momento di stallo per le note vicende giudiziarie, ma tutto cio è inammissibile. Se un’amministrazione non è in grado di intervenire tempestivamente per risolvere una emergenza come questa, per garantire la sicurezza dei bambini in una scuola, allora sarebbe il caso di mettersi di parte.
È una questione di responsabilità, oltre che di amore per una città.
Con il vostro immobilismo state danneggiando una città intera e chi ci abita.
Su questa questione (noi genitori) andremo fino in fondo. Ci stiamo mobilitando perché siano informate e se ne facciano carico tutte le autorità e organismo del territorio, Prefettura e Procura della Repubblica su tutte.
Sulla sicurezza dei nostri figli non sono ammesse superficialità e pressapochismo