I 3 consiglieri Pd: «Nessuna apertura a Manna»
SE i rumors e gli articoli delle ultime settimane circa possibili e futuri rimpasti della Giunta Comunale ci hanno lasciato indifferenti, non essendo interessati ad avere alcun ruolo a riguardo, il consiglio comunale del 31 maggio, alcuni interventi ivi consumati ed in particolare l’odierna rassegna stampa, induce ed obbliga i sottoscritti ad alcune doverose precisazioni per dovere di chiarezza nei confronti dei cittadini Rendesi ormai sempre più confusi.
Ci riferiamo all’invito rivolto al sindaco circa la “apertura di una fase di discussione politica di confronto che riguardi anche l’assetto della giunta” .Non vorremmo che alcune dichiarazioni declinate al plurale potessero essere intese come appartenenti anche ai sottoscritti consiglieri comunali che non si riconoscono in quelle dichiarazioni né, tantomeno, nella condotta politica ed amministrativa, recente e passata, di chi le ha rese .
Ribadiamo la nostra fedeltà al mandato elettorale ed al relativo vincolo di mandato che ci vede e vedrà fino al termine di legislatura recitare il ruolo di consiglieri di minoranza.
Ci atteniamo al programma elettorale/amministrativo delle elezioni amministrative per l’elezione del Dr. Pasquale Verre a sindaco di Rende in contrapposizione all’Avv. Manna in particolare.
Rispettiamo il deliberato dell’ultimo congresso cittadino del PD durante il quale sia il segretario Cittadino sia il segretario provinciale sia il nostro candidato sindaco hanno affermato con chiarezza e decisione che il PD di Rende è “opposizione dura” rispetto all’Amministrazione Manna.

L’argomento dei grandi temi e della politica alta utilizzato dal primo cittadino è usato, a nostro avviso, in maniera strumentale come viatico per approdi e convergenze necessitate dallo stato di tensione, lite e conflitto interno alla maggioranza stessa che stringe l’azione amministrativa in una morsa che di fatto blocca la Città.
Per la parte che ci riguarda pensiamo che il confronto sui grandi temi sia certamente utile e lo abbiamo sempre alimentato e ricercato anche con richieste scritte, sia recenti che passate. Mai abbiamo fatto mancare il nostro contributo di presenza e di contenuti circa le questioni più importanti per la Città.
Ma la sede per confrontarsi è il Consiglio Comunale ed il nostro registro comportamentale sarà di chi è Consigliere Comunale di Minoranza il cui apporto dovrà essere e sarà di carattere alternativo e non complementare rispetto ad una esperienza Amministrativa che non apprezziamo positivamente.
Riteniamo che, piuttosto che auspicare un confronto con l’attuale maggioranza si dovrebbe ricercare il confronto all’interno del proprio contesto, proponendosi di costruire una proposta alternativa di governo per questa Città insieme a tutte quelle componenti e movimenti politici e civici di centro sinistra e di sinistra mediante la costituzione di una nuova coalizione che inizi ad elaborare una nuova idea e visione di Città da imporre, per quanto possibile, all’attuale amministrazione e da proporre all’elettorato alla prossima tornata elettorale.
Questo è il nostro pensiero e questo è ciò che ci proponiamo di fare.
Alessandro De Rango – Consigliere Comunale del PD
Franco Beltrano – Consigliere Comunale di I.P.R.
Carlo Scola – Consigliere Comunale di Rende Riformista