CHIEDIAMO TRASPARENZA SULLE SCELTE AMBIENTALI
Correva il 21 Agosto 2016 quando Manna annunciò con grande soddisfazione dalla sua pagina facebook e alla stampa locale la disponibilità di ben 10 milioni di euro di fondi CIPE per la bonifica della Legnochimica e della vecchia discarica comunale di s. Agostino. A distanza di più di due anni dall’annuncio chiediamo a Manna che fine hanno fatto quei soldi e soprattutto a che punto sono i progetti di bonifica delle due aree interessate.
Chiediamo inoltre a Manna nella doppia veste di sindaco pro tempore del comune di Rende e di presidente dell’ATO rifiuti Cosenza Nord di chiarire immediatamente ai cittadini di Rende e ai cittadini dell’intera area urbana le voci insistenti circa la riapertura di discariche nel territorio rendese ma anche di quelle riguardanti la riapertura della discarica di Castrolibero che con le due discariche di Rende si estende senza soluzione di continuità essendo separate soltanto da una strada franosa che segna il confine tra Rende e Castrolibero come risulta evidente dalle foto aeree.
Correva il 4 settembre 2018 quando Manna insieme al sindaco di Castrolibero e alla presenza di altre importanti istituzioni politiche e scolastiche annunciava la realizzazione della strada di collegamento tra il polo scolastico di Castrolibero e contrada s. Agostino di Rende.
Nel ricordare a Manna che quella strada per essere realizzata necessita di un progetto che dovrà essere approvato in variante al vigente Piano Regolatore Generale del comune di Rende e che quindi prima di annunciare la realizzazione della strada farebbe bene ad intascarsi almeno il consenso della maggioranza consiliare dove è risaputo che i c.d. “responsabili” saranno ancora una volta determinanti, gli chiediamo chiare rassicurazioni che quella strada debba servire esclusivamente da collegamento tra il polo scolastico di Castrolibero con c.da s. Agostino e non anche diventare un giorno una strada trafficata da mezzi pesanti che avrebbero come obbiettivo quello di trasportare rifiuti in discarica. Una eventualità del genere sarebbe una vera e propria iattura per i cittadini di s. Agostino e non solo.
Ecco, noi chiediamo a Manna trasparenza e di essere chiaro fino in fondo con i propri cittadini e con quelli dell’intera area urbana. Invece di annunciare opere e bonifiche improbabili gli chiediamo di assumersi fino in fondo la responsabilità di eventuali scelte in materia ambientale che dovrebbe fare sia in qualità di sindaco di Rende sia in qualità di presidente dell’ATO Cosenza Nord.
CARLO PETRASSI (Capogruppo de “La Terza Rende”)