La “fracoma” manniana
L’incredibile lista del Partito democratico
di GIANFRANCO DE FRANCO (Insieme per Rende)
Che Domenico Zicarelli, segretario di Laboratorio Civico e strenuo oppositore del Partito democratico di Rende, potesse entrare nella lista provinciale proprio con il Partito democratico è una di quelle sorprese che non t’aspetti. Potremmo paragonarla alla scoperta del colpevole in un romanzo di Agatha Christie allorquando le celluline grigie di monsieur Hercule Poirot individuano l’assassino nel personaggio meno probabile.
L’uomo nero
Insomma niente è come appare. Luigi Incarnato, capo indiscusso del Psi regionale, ha chiesto al sindaco di Rende, Marcello Manna, un nome da inserire in lista. E quello ha accettato. Mentre a Rende la locale sezione del Psi (purtroppo intitolata a Cecchino Principe) parla male dell’amministrazione Manna un giorno si e un altro pure.
Ma di fronte a che persone ci troviamo? Come è possibile?
Ovviamente non ho niente contro Domenico Zicarelli che è persona a me molto cara, ma stavolta si è davvero esagerato.
Non c’è rispetto per gli elettori, non c’è etica politica.
La strana designazione di De Rango (Franchino)
Ma anche nel Pd niente male. Almeno in quello di Rende. Non c’è stata alcuna riunione del gruppo consiliare per designare il candidato, eppure è stato designato dal segretario del circolo, Franchino De Rango.
Grazie a Cesare Loizzo
Per fortuna il Pd di Rende è ben rappresentato da Franco Beltrano entrato in quota Labdem, grazie e Cesare Loizzo (nella fotina) che di Labdem è coordinatore regionale.
Insomma a Rende Manna ha fatto diventare la politica una “fracoma”.
Ma ci sono persone su cui contare
Per fortuna a Rende c’è un gruppo di persone serie sulle quali poter contare alle quali a luglio scorso ho lanciato un appello che hanno accolto e con le quali sono certo di poter costruire un solido rapporto politico fondato sull’etica, sul rispetto reciproco, sulla lealtà e sulla trasparenza. Cioè l’esatto opposto della “fracoma” manniana fondata sulla slealtà, sull’amoralità, sulla mancanza di rispetto, sull’opacità.
Il nostro scopo è quello di riconquistare il Comune e mandare via la “fracoma”.