La stessa società raggiunta dall’interdittiva antimafia del Prefetto di Cosenza (Cardamone Group SpA, ndr) gestisce il servizio mensa anche nelle scuole di Rende.
Il Comune di Rende, però, al contrario dell’ente lametino, non intende sospendere il servizio, anzi chiede al Prefetto che si possa protrarre fino a fine anno scolastico (30 giugno 2017).
Il MoVimento 5 Stelle, di fronte all’informativa della Prefettura di Cosenza, chiede al sindaco di revocare l’aggiudicazione immediatamente così come fatto dal Comune di Lamezia e di scorrere la graduatoria al fine di aggiudicare il servizio ad altra società.
Domenico Miceli
consigliere comunale Rende M5S