Rende, Sant’Agostino continua a bruciare: il fronte del fuoco si sposta vicino alla discarica

Sant’Agostino di Rende continua a bruciare. Purtroppo si tratta solo di un triste “rito” che si ripete puntualmente ogni anno nello stesso periodo estivo. E se ieri pomeriggio molte squadre dei vigili del fuoco e un Canadair avevano faticato diverse ore per circoscrivere le fiamme a ridosso di Via Tintoretto e Via Cellini, oggi il fronte del fuoco replica e si sposta a poche centinaia di metri di distanza, in prossimità di quella orripilante e gigantesca discarica (semi)abusiva che affligge tanti indifesi cittadini dodici mesi all’anno senza soluzione di continuità. Le foto ci restituiscono l’immagine di un territorio completamente in balia di se stesso e non solo. Due squadre dei vigili del fuoco sono sul posto con l’obiettivo di spegnere nel più breve tempo possibile il vasto rogo che si è nuovamente sviluppato. Anche oggi è impegnato nelle operazioni un Canadair, che sta sorvolando la zona del rogo.

Ieri ci hanno scritto due ragazzi per lanciare l’allarme e far capire a tutti davanti a quale “giochino” siamo: “… Tutto questo è inaccettabile – scrivevano Cinzia e Giuseppe -, ogni anno si ripete e nessuno fa niente. Sospettiamo che questi incendi siano appiccati dai contadini che hanno i campi proprio in queste zone e, combinazione, gli incendi partono sempre da lì. Dopo due ore il fuoco ancora ribolle e devasta la natura, o meglio, quel poco che è rimasto. Ogni anno viene messa a repentaglio la nostra vita…”. E le stelle stanno a guardare, come sempre a Cosenza e dintorni…