Roccella, 30mila in delirio per Jovanotti, che cita Kerouac: “Non si può cadere quando si è presi dal ritmo della danza”

“Ragazzi, ce l’abbiamo fatta, siamo qui, all’arrembaggio!”. Sono le 20,30 quando Jovanotti apre la sua festa a Roccella. E sceglie una bella citazione per sintetizzare le ansie degli ultimi giorni e anche tutte le polemiche.

“Mi viene in mente un grande scrittore, che è stato molto importante per me: Jack Kerouac, lo scrittore americano della Beat Generation, quello che ha scritto “On the Road”. E arriva l’inevitabile citazione, che non è solo una liberazione ma il più bell’invito alla danza per tutto il suo popolo.

“Saltare di roccia in roccia senza mai cadere, con un bel peso sulle spalle, è più facile di quanto non sembri; non si può cadere quando si è presi dal ritmo della danza“ (Jack Kerouac, libro I vagabondi del Dharma). 

Sono in 30mila nell’Arena Natura Village di Roccella ad acclamarlo. “La nostra – ha detto ancora dal palco Jovanotti – è un’impresa pazza per stare insieme, ballare e divertirci. Poi abbiamo l’obiettivo della sostenibilità, tenere pulite le nostre strade, le nostre vite, facilitare i Comuni nella raccolta differenziata. Qui c’è una ragazza incinta che mi sta mostrando la pancia. Nasce a dicembre come mia figlia e lo chiama Lorenzo come me. A lui dedichiamo la prossima musica. Loro sono stati già ospiti nel 2019, sono vicini di casa e vengono dalla provincia di Matera. Lavorano sulle melodie della loro tradizione. Ecco a voi i tarantolati di Tricarico… ”.

Le canzoni

Il set di Jovanotti inizia subito con una delle ultime hit: I Love You Baby. Fan in delirio sulla spiaggia di Roccella. Il popolo di Jova esplode poi sulle note de “Tutto l’amore che ho”. Alle 20:51 il brivido de “L’estate addosso”. “La Calabria, Roccella respirano questa LIBERTÀ”. Poi Jova si scatena alla console sulle note di “Sabato”.

Alle 21:18, dopo alcuni brani dance, tutti con le mani su per “Una nuova era” e alle 21:23 “La notte dei desideri”. E subito dopo il messaggio: “Vi auguro di realizzare i vostri desideri, che voi siate il desiderio di qualcuno”.

Ma le sorprese non finiscono qui perché subito dopo sul palco è salito Gianni Morandi. “Pensa – ha detto Morandi – che la prima volta che sono venuto in Calabria era il 1963, molti miei amici sono arrivati stasera dalla Sicilia”. “E io ho – ha risposto Jova a Gianni Morandi – sto indossando il simbolo della Trinacria che mi hanno regalato oggi”. Morandi ha cantato “Apri tutte le porte”, ““Fatti mandare dalla mamma”, e poi, dopo aver nominato Mino Reitano (suo vecchio amico fin dai tempi di “Canzonissima”), l’omaggio al grande Rino Gaetano con “A mano a mano”. Infine i saluti di Morandi: “Vado a mangiare un po’ di nduja”. E Jova: “Io sono per il bergamotto”.

Jovanotti ritorna protagonista del palco e canta “una canzone romantica perché senza l’amore non andiamo da nessuna parte. Io la dedico alla “mia ragazza magica”“. Quindi  la spiaggia impazzisce con Penso positivo: “Positivo, positivo, positivoooo, vai Roccellaaa! Adesso dopo tre anni andiamoci a riprendere il significato vero di questa parola”. E ancora: “Voglio ringraziare tutti voi, venire al Jova beach party so che è un po’ una roba da sport estremi. Una volta c’erano i calci in culo, oggi c’è il Jova Beach. La spiaggia è un luogo fragile, ma noi siamo forti e con la collaborazione lo lasceremo migliore di come lo abbiamo trovato”. Calabria, Roccella: ombelico del mondo. E riparte la musica. Oggi si replica: stessa spiaggia, stesso mare… 

IL RISPETTO DELL’AMBIENTE

«Questa è una grande festa in cui c’è il massimo rispetto dell’ambiente – ha ribadito ancora il cantautore –. È qui che dovrebbe venire di persona chi parla di rispetto della natura, evitando di parlare a distanza. Qui quello che diciamo e promettiamo è tutto vero e lo realizziamo sino in fondo». Lo ha detto nel corso del concerto di Roccella Jovanotti facendo riferimento alle critiche di alcune associazioni ambientaliste, che hanno parlato di impatto negativo del concerto per l’ecosistema locale, ed in particolare per alcuni tipi di fauna.

“Questa spiaggia, quando ce ne andremo – ha aggiunto il cantante – sarà ancora più pulita, accogliente e fruibile rispetto a prima. Questo è un posto bellissimo, come lo è tutta la Calabria. E noi non abbiamo alcuna intenzione di danneggiarlo. Per tutti noi un giorno bellissimo. Lo spirito del Jova Beach Party è ispirato alla vera amicizia, quella fatta di incontri stupendi, di condivisioni, di accoglienza e di rispetto per gli altri. Un evento che vuole essere soprattutto un omaggio alla musica».