Rovito Pulita: “Il silenzio di chi è stato preso con le mani nella marmellata”

Silenzio: è cosa nostra

Dopo quasi due settimane dalla pubblicazione di alcuni articoli di stampa e di comunicati ufficiali, secondo i quali sarebbe avvenuto, ad opera dei carabinieri forestali su indicazione della Procura della Repubblica, un sequestro di “materiale” depositato nell’isola “ecologica” del nostro comune di Rovito, l’amministrazione D’Alessandro continua a tacere.
Non un solo comunicato per informare la cittadinanza su quanto accaduto e sulle eventuali giustificazioni.
Nessuna risposta alle interrogazioni consiliari presentate dal gruppo di minoranza Rovito Pulita.

In poche parole una gestione della cosa pubblica al pari di un fatto esclusivamente privato.
La cittadinanza ha il diritto di conoscere fatti e circostanze, di sapere che materiale è stato abbancato in una struttura pubblica, per quale motivo e con quali costi per la collettività. L’amministrazione ha il dovere di informare.

E’ strano persino l’imbarazzante silenzio del locale circolo del partito di riferimento della maggioranza: sempre solerte nel rispondere ai nostri comunicati e nel pubblicare il foglietto pieno d’invettive verso l’opposizione e oggi stranamente taciturno.
Non sarà che l’imbarazzante silenzio nasconde un’amara realtà: un’amministrazione presa con le mani nella marmellata sulla gestione inconcludente, priva di un progetto utile per la cittadinanza, sprecona del denaro pubblico e incapace di utilizzare le strutture pubbliche in modo efficace ed efficiente?

Rovito Pulita