Questa mattina a San Donato di Ninea, nel Cosentino, è stato trovato senza vita un uomo di 53 anni di origine romena. Alcuni passanti, che si trovavano nelle vicinanze del terreno dove è stato rinvenuto il corpo, hanno dato l’allarme. I soccorritori sono arrivati tempestivamente, ma tutti i tentativi di rianimazione, sia da parte loro sia da parte dei sanitari dell’elisoccorso, prontamente allertato, si sono rivelati inutili. Al momento non sono emerse informazioni sulle cause del decesso. L’uomo, che lavorava come operaio, è deceduto, e la Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari è stata informata dell’accaduto.
Secondo quanto riporta l’agenzia ANSA si esclude che il decesso dell’operaio sia stato provocato da problemi di caldo e si ipotizza, piuttosto, che sia stato determinato da cause naturali. E questo anche per il fatto che negli ultimi giorni le temperature in tutta la Calabria hanno registrato un sensibile calo e ci sono state anche piogge diffuse.
La Procura della Repubblica di Castrovillari, in ogni caso, ha aperto un fascicolo sulla morte dell’operaio, disponendo anche l’autopsia per accertare le cause del decesso. Per questo motivo la salma é stata trasferita nell’ospedale di Rossano, dove l’esame sarà eseguito nella giornata di domani.
I rilievi sul luogo in cui è morto l’operaio sono stati effettuati dai carabinieri della Compagnia di Castrovillari.