dalla pagina FB Spazio Civico Calabria
Molti giorni sono ormai passati dal tragico evento che ha sconvolto la comunità sangiovannese. Il dolore e l’indignazione delle migliaia di persone scese in strada continua a dilagare ed il grido di protesta, inevitabilmente, continua ad allargarsi sempre più tanto che le iniziative finalmente prendono forma. In diversi modi e circostanze sembra che la brava gente di San Giovanni in Fiore abbia preso consapevolezza delle mancanze che il nostro paese è costretto a subire. Va bene così, finalmente direi. Perché, purtroppo, c’è sempre un perché, sono quasi 5 anni che la nostra comunità subisce in colpevole silenzio tutto questo.
Purtroppo in pochi in questi anni hanno manifestato il disappunto per come venivano ‘amministrati’ da persone che delle cose davvero importanti se ne facevano beffa. Nel corso di questi anni tanti sono stati gli attacchi subiti da chi contestava questo modo sbagliato di gestire la cosa pubblica, tante sono state le offese personali e gli insulti subiti ed ancor di più tanti sono stati gli scempi perpetrati da personaggi che da subito si sono dimostrati estranei al benessere collettivo e molto avvezzi invece agli intrallazzi ed ai magheggi che hanno portato un paese intero nel degrado che sta vivendo oggi.
Il tutto coperto dallo scintillio delle promesse farlocche che nel corso degli anni hanno distolto lo sguardo da ciò che era realmente necessario e vitale per la nostra comunità, con il benestare di molti che per grazia ricevuta si sono zittiti e piegati ai voleri reali. Meglio tardi che mai mi viene da dire ora, spero solo che da qui in avanti la strada diventi sempre più univoca, spero che l’obiettivo finale sia condiviso da tutti coloro che ora si sono destati dal sonno che li ha avvolti per troppo tempo e sopratutto spero che le divisioni ed il protagonismo non sovrastino ciò che è davvero importante ossia la rinascita di San Giovanni in Fiore. Abbiate tutti il coraggio di alzare davvero la testa, di dire e fare ciò che pensate sia giusto e ricordate che uniti si farà la differenza, altrimenti il futuro nei prossimi anni non potrà essere quello che noi tutti auspichiamo per la nostra povera e bistrattata comunità.
