Ormai a San Giovanni in Fiore non c’è più limite alla decenza. Dopo l’asilo nido e il Museo Demologico anche il campo sportivo di San Giovanni in Fiore è stato “esternalizzato” o se preferite “privatizzato”. Non dimentichiamo una cosa fondamentale: il campo sportivo ha la tribuna inagibile da alcuni anni e questa amministrazione non ha mai trovato i soldi per sanare l’inagibilità ma tutti sanno che la tribuna e gli spogliatoi sono un corpo unico in cemento, quindi non si capisce come la tribuna sia inagibile mentre gli spogliatoi no… speriamo nella buona sorte.
Comunque, dopo che alcune gare sono andate deserte Marco a ‘mbroglia, al secolo Ambrogio in… Succurro, ha pensato bene di affidare la struttura a Pasquale Morrone, ausiliario del traffico a Lorica e alle scorse elezioni candidato con la regina sua moglie. Un altro schiaffo ad una comunità che sta subendo angherie e soprusi come mai prima. La notizia alle altre società è stata comunicata in questi giorni in Comune. Gli allenatori e i dirigenti pensavano di essere stati convocati per organizzare i vari campionati dilettantistici e giovanili e lasciare a tutti la possibilità di usufruire del campo. Così non è stato e il lecchino Pasquale Morrone era contento come… una regina e soddisfatto al massimo di come sono andate le cose. Ora gestirà la struttura a suo uso e consumo e alle altre società resteranno le briciole.
I ragazzi, i genitori e tutte le società si lamentano. Non alzano la voce per paura di essere minacciati. Ormai chi alza la voce viene redarguito in maniera seria. La gente però ci dice: “Ci vediamo alle prossime elezioni. Nella cabina elettorale non ci vede nessuno e avremo modo di punirli e mandarli a casa”. Detto tra di noi: non ci crediamo manco un po’ ma magari la coppia reale ha la coda di paglia… non si sa mai…









