A San Giovanni in Fiore ormai da tempo la gente si è accorta che eleggere sindaco la signora Rosaria Succurro, con l’appendice odiosa e insopportabile del marito, il politico fallito Marco Ambrogio, è stata una gran cazzata. Ma quando nevica – cosa che a San Giovanni, vista la sua posizione geografica, avviene ogni anno – e quando puntualmente la coppia reale (la Succurro e Ambrogio sono per tutti, ironicamente, la regina e il re) fallisce l’applicazione del “piano neve”, la gente va in carogna.
Anche oggi la circolazione sulle strade principali è molto precaria e le vie secondarie sono ancora impraticabili. Il Comune era rimasto senza sale ed è andato a caricare sale nel Centro di viabilità della Provincia (il famigerato Centro di Palla Palla), e di conseguenza ora la Provincia è senza sale… Una sorta di coperta corta o se preferite di cane che si morde la coda perché, come tutti sanno, la signora Succurro non è solo sindaco di San Giovanni ma anche… presidente della Provincia. Perché le “sciagure” non vengono mai da sole, ma almeno alla Provincia nessun cittadino l’ha votata, visto e considerato che si votano tra di loro.
Ma torniamo alla situazione di San Giovanni. Ci sono problemi con le ditte private alle quali Marco Ambrogio non vuole riconoscere una giusta tariffa oraria ma alla fine deve pagare altrimenti è impossibile togliere la neve solo con i mezzi comunali. Ambrogio è abituato a fare tanti giochini ma evidentemente non aveva messo in preventivo il costo dello sgombero neve e adesso non ha alternative a… pagare e c’è solo da sperare che non perda altro tempo.