La città di Fiore ormai è letteralmente allo sbando.
Il re e la regina si fanno vedere, quando va bene, una volta a settimana. Ricevono i soliti accoliti e dei cittadini se ne fregano altamente.
Siamo arrivati a fine luglio e non esiste nessun programma dell’Estate Florense. Chi voleva venire in città per divertirsi deve rinunciare.
L’isola pedonale è diventata un vero e proprio deserto; a uno a uno i commercianti stanno abbassando le serrande.
Si inventano progetti fantasma approvati dal Ministero degli Interni per 240 mila euro per implementare la videosorveglianza per poi essere smentiti sonoramente (https://www.iacchite.blog/san-giovanni-in-fiore-bando-videosorveglianza-flop-lacava-pd-niente-fondi-lannuncio-del-sindaco-e-falso/). Il progetto presentato dall’amministrazione comunale è in graduatoria al 1860° posto. Ne hanno finanziato 478… Credono che i sangiovannesi hanno l’anello al naso?
Domani la regina porta in consiglio comunale l’approvazione del bilancio preventivo 2023. L’apposita commissione non si è riunita per mancanza di maggioranza; nessuno ha potuto esaminare il documento contabile che si sono fatti a loro uso e consumo. Pare che domani non parteciperanno al Consiglio due consiglieri di opposizione, Lacava e Barile, per protesta. Barile in un video dice che c’è mancanza di democrazia e se la prende anche con il Prefetto.
Non si sa ancora se i 3 consiglieri di “Forza Italia” parteciperanno e se dovessero farlo non voteranno certamente il Bilancio.
San Giovanni in Fiore è diventata una vera e propria Torre di Babele.
Ai reali interessa poco. A loro interessa il proprio tornaconto personale e chi si è visto si è visto.
Povera San Giovanni che fine hai fatto!
