Con una foto si può spiegare tutto il marcio della politica sangiovannese ma forse e il caso di dire di tutta la politica calabrese, perché purtroppo in tutta la Calabria, il cambio di casacca per i propri interessi personali, è all’ordine del giorno. A questi signori non frega nulla del bene della comunità, questa gente non sa neanche cosa significa bene comune, anche perché il livello scolastico è quello che è, tutta gente che arranca intorno alla licenza delle scuole medie, per loro c’è una sola missione: arraffare il più possibile. La foto è stata scattata all’interno della sezione del Pd di San Giovanni in Fiore, quando Oliverio era al massimo del suo splendore.
Nella foto sono presenti: Francesco “paperella”, ora autista di fiducia del famigerato Luciano Vigna, uno degli uomini forti di Occhiuto. Il mitico “paperella” è passato dal Pd a Fratelli d’Italia, tanto ormai sono sempre più frequenti le analogie tra questi due partiti, che in teoria dovrebbero farsi la “guerra” ma fanno solo finta perché in realtà “pappano” insieme a tutti i livelli.
Poi c’è Salvatore Cocchiero alias ‘u lintarnune, anche lui ex Pd e ora addirittura vicesindaco in quota Fratelli d’Italia, quindi Giovanni Gentile, ex assessore Pd con la giunta Belcastro, ora passato in Forza Italia e molto vicino al Gallo cedrone, ed è presente anche Francesco Mazzei, ex membro del direttivo Pd, ora galoppino del Gallo di cui sopra in Forza Italia.
Vi rendete conto a che livello di decadimento è arrivata la politica in Calabria ma a San Giovanni in Fiore in particolare?