La coppia reale “a cavallo” della scalpitante Maserati Levante
Il 25 maggio scorso, a San Giovanni in Fiore, si è svolto l’ultimo vergognoso Consiglio comunale, quello nel quale tutti hanno potuto vedere Marco Ambrogio dare ordini al pietoso presidente del Consiglio “paperella”. Fortunatamente c’è ancora qualcuno che riesce a raccontare le assurdità di questa sporca politica calabrese, per il resto abbiamo eserciti di giornalisti iscritti a libro paga del politico di turno.
Tra le altre cose, durante quel Consiglio, si è parlato di bilancio consuntivo e dal cilindro è sbucato un bel coniglio, praticamente è venuta fuori una “pratica” che ha fatto arrabbiare molto i Sangiovannesi. I numeri hanno evidenziato che la sindaca-regina-selfiemodella (na vota…) ha incassato nell’ultimo anno ben € 12.000 (dodicimilaeuro) di rimborso spesa carburante, proprio cosi: mille euro al mese di carburante. Il mitico Totò avrebbe detto: alla faccia del bicarbonato di sodio!
La circostanza fa molto discutere semplicemente perché la sindaca viene in paese in media una volta a settimana, motivando l’assenza con il fatto che è impegnata come presidente della Provincia e oltretutto gran parte delle volte che viene lo fa con l’auto della Provincia. A questo punto la domanda sorge spontanea: come si fa a spendere mille euro al mese di carburante per quelle quattro volte – se va bene… – che viene a San Giovanni in Fiore?
Che cavolo di giro lungo fanno questi per percorrere meno di 60 chilometri? Certo, il prezzo del carburante è aumentato, ma qui sembra quasi che la cifra spesa corrisponda a quella di un jet privato, forse hanno a modello quello di Renzi, non si sa. Certo che la macchina della coppia reale un po’ ad un jet assomiglia, perché quando non arriva con la macchina della Provincia, la premiata ditta si presenta con la sua lussuosissima quattroruote, una prorompente Maserati Levante dal modesto costo di circa € 100.000, dicasi oltre centomilaeuro.
A questo punto viene da chiedersi: ma quanto guadagna un sindaco ad amministrare un paese di montanari? A dire il vero la domanda sarebbe anche un’ altra: quanto guadagna il marito-guardia del corpo-spadaccino-comunista con il culo degli altri- autista della regina capra? A quanto pare l’attività è molto redditizia, in fondo la politica, anzi la malapolitica è la prima agenzia di lavoro della Calabria.
Il macchinone è stato comprato solo dopo qualche mese dell’elezione a regina di San Giovanni in Fiore, molto prima del suo incarico in Provincia. Quei pochi mesi alla premiata ditta hanno fruttato veramente bene. Re e regina sono veramente bravi a far tornare i conti, anche perché lo spadaccino al momento ricopre incarichi non retribuiti, almeno così dicono. Nominato dalla stessa moglie (pensa tu che “intelligenza”) a capo di gabinetto alla Provincia, ma forse volevano dire “cesso”, e nello staff della professionista dei selfie nella capitale della Sila. Probabile che sia proprio il capocesso, allora, a preparare i set fotografici.
Diciamo pure che anche a San Giovanni in Fiore hanno la loro Daniela Santanchè, per stile mica per altro, ché la Succurro non rischia nessun fallimento, anzi le sue finanze viaggiano decisamente a gonfie vele.
A questo punto flotte di ragazzi potrebbero aspirare a sposare una futura sindaca perché l’attività è redditizia assai, anche perché il dottore Ambrogio al momento, oltre a fare il marito, il capocesso e il capo staff sembra non avere altre fonti di guadagno. Scriviamo dottore Ambrogio e non avvocato Ambrogio, come si presenta, perché lo spadaccino non è iscritto in nessun Ordine degli avvocati e il titolo di avvocato risulta un abuso se non si è iscritti all’albo, ma in terra di Calabria tutto è normale.
Per ritornare ai dodicimila euro di carburante, qualcuno ha pensato che la sindaca mette sul conto del Comune anche i selfie, e forse dovrà anche ricompensare i lecchini che si prestano a queste foto di gruppo. Ormai è chiaro a tutti che questi due personaggi cercano di fare passare la più semplice delle cose ordinarie come un qualcosa di straordinario, poi per i problemi reali della comunità si può aspettare, poco importa. Sulla sua scrivania non c’è nessuna carta, nessun impegno, solo cavolate condite con i soldi e tutto il mare di debiti che lasceranno a questo paese.
Evviva la regina, evviva il re…