San Giovanni in Fiore, la regina paga ancora (ad agosto) sgombero neve e spargimento sale! Poco alla volta per non dare nell’occhio…

La regina della Sila e Marco a ‘mbroglia hanno voluto a tutti i costi un’isola pedonale a San Giovanni in Fiore che ha spaccato, nei fatti, il paese. Hanno creato una situazione invivibile. Hanno spostato la statua della “Vittoria Alata”, dopo 50 anni, creando grande malumore tra tutti i sangiovannesi, una decisione assurda che nei fatti modifica anche la storia della comunità. Per non dire che hanno distratto i fondi destinati alla messa in sicurezza del costone roccioso di viale della Repubblica (980 mila euro). Oltre 30 famiglie hanno invitato, a febbraio scorso, una denuncia alla Procura della Repubblica di Cosenza. La Guardia di Finanza, incaricata di svolgere le indagini, avrebbe concluso il lavoro. Ora tutti aspettano le risultanze, che da quanto è trapelato avrebbero accertato gravi irregolarità. Ma bisogna sempre fare i conti con il mitico Cozzolino e il procuratore Gattopardo, che com’è noto stanno insabbiando tutto l’insabbiabile.

E non finisce mica qui. Per mantenere libera la discesa di via Giusti, la strada che si deve percorrere dopo la chiusura di via Roma, hanno speso oltre 200 mila euro per tenere pulita la strada.


Pagano il sale e i proprietari dei mezzi spazzaneve poco alla volta per non dare nell’occhio. Nelle foto c’è l’ultima determina del 21 agosto e a tutto ciò bisogna aggiungere il costo dei mezzi comunali e del lavoro straordinario dei dipendenti.
Nessuno ci fa caso. Pagano a poco alla volta per non dare nell’occhio. Dai conti fatti delle determine pubblicate sull’albo pretorio sono stati spesi oltre 200 mila euro. Il triplo degli anni scorsi. Purtroppo, l’opposizione; che dovrebbe controllare, non fa nulla per verificare; è in letargo e i sangiovannesi ignorano il magna magna. Povera San Giovanni in Fiore che fine stai facendo!