San Giovanni in Fiore, l’ultima bugia: i soldi per l’Abbazia Florense sono arrivati da Palla Palla non dalla regina (col casco)

Rosaria Succurro e Marco Ambrogio ormai non conoscono più freni: si mettono quotidianamente medaglie al petto senza averne nessun diritto.
Oggi, con il caschetto che usano gli operai dei cantieri edili, la regina è andata a far visita all’inizio dei lavori di restauro dell’Abbazia Florense come fosse lei è la sua amministrazione ad aver ottenuto il finanziamento.
I soldi sono arrivati dalla Regione a guida Palla Palla. E bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. 

Lei non ha fatto nulla. Anzi, ha stravolto il progetto originale redatto dalla passata amministrazione comunale di concerto con la Sovrintendenza della Calabria.
Succurro e Ambrogio hanno fatto di tutto per modificare il progetto con il solo fine di affidare il bel bottino, con un’altra gara farlocca, alla ditta dei suoi compari d’anello.
La Sovrintendenza della Calabria ha visionato il progetto e ha dato parere favorevole? Sembra davvero strano che un monumento come l’archicenobio di Gioacchino venga sfregiato da opere che nulla hanno a che fare con la messa in sicurezza! Come mai il progetto redatto in passato, proprio dalla Sovrintendenza, è stato stravolto?
È possibile che un appalto di 2 milioni e mezzo possa essere affidato con una gara fatta per far vincere gli amici dei reali?Sono tutti interrogativi ai quali nessuno riuscirà a dare risposte. Nel regno della Sila ci sono i padroni e i sudditi che obbediscono. E chi dovrebbe vedere si volta dall’altra parte. Anzi, è pienamente complice e connivente di ogni malefatta.