San Giovanni in Fiore, rete fognaria in tilt: liquami nel fiume Neto ma Occhiuto non li “vede”

Il presidente della Regione Roberto Occhiuto fa lo spavaldo sulla depurazione e annuncia diffide a questo e quel Comune. Ma stranamente non vede quello che succede nel suo feudo di San Giovanni in Fiore e i liquami che escono da questa rete fognaria vanno a finire a mare. Su questo non ci piove ma in questo caso però…non vede. 

La regina della Sila si atteggia a presidente della Provincia e a presidente dell’Anci. Di San Giovanni in Fiore, alla sindaca, non le interessa nulla.

Insieme a Marco ‘a mbroglia stanno distruggendo una città. L’abbandono è sotto gli occhi di tutti. Sono solo chiacchiere e distintivo. A loro interessa fare feste, organizzare magna magna e il resto… chissenefrega?)
Le pompe della rete fognaria del ponte dell’Olivaro praticamente non funzionano da tempo e tutti i liquami stanno si stanno sversando nel fiume Neto.

Il suo amico Occhiuto si sbraccia per invitare i sindaci a fare di più per tenere il mare pulito. Lo sa il presidente della Regione che il Neto sversa nel mare Jonio? Possibile che chi dovrebbe controllare: Carabienieri forestali, carabinieri, finanza e polizia locale insieme ad altre autorità preposte non fanno nulla?
Gira in rete un video che dimostra il drammatico danno ambientale che sta subendo il secondo fiume della Calabria.

Un signore, Giuseppe Curia scrive su Facebook: “Decoro Urbano Buongiorno. Condivido questo video per segnalare che il sollevamento della fognatura del ponte “u’ petraru” sta riversando inquinante nel fiume. Come si può vedere dal video sono riuscito ad entrare facilmente sul posto, le pompe di sollevamento sembrano abbandonate ed il quadro elettrico aperto ed alla mercé di tutti. La cosa grave è che ho segnalato ai vigili urbani, dicendomi che capita spesso, ciò significa che spesso il fiume viene gravemente inquinato. Chiedo da parte di tutta la popolazione che questa situazione venga risolta subito”.

IL VIDEO (https://www.facebook.com/giuseppe.curia.58/posts/799464741654788/?vh=e&extid=MSG-UNK-UNK-UNK-UNK_GK0T-GK1C)
Tutti in silenzio?
Legambiente che fine ha fatto?
Il dirigente medico dell’Asp Peppino Bitonti, guarda caso presidente del consiglio comunale, è espatriato! Non vive più a San Giovanni in Fiore? Possibile che non vede più nulla?

Ormai nel regno della coppia reale Succurro-Ambrogio tutto è consentito. Per una migliore comprensione dei fatti, li ricapitoliamo. Le pompe del sistema fognario da settimane scaricano direttamente nel fiume Neto e non succede nulla. Tutti fanno finta di non vedere. Dopo un video diventato virale su Facebook gli addetti ai lavori hanno chiuso il depuratore del ponte del Petraro per non dare negli occhi e fanno scaricare direttamente da quello dell’Olivaro, nelle vicinanze di un impianto di carburante. Queste pompe sono meno visibili e quindi sono in pochi a vedere….

Siamo venuti a conoscenza che alcuni carabinieri forestali della stazione di Spezzano Sila (quelli di San Giovanni in Fiore non fanno più servizio?) lunedì scorso sono stati in Comune. Pare abbiano redatto un verbale e dato tempo di sistemare le pompe di sollevamento entro venerdì (oggi è sabato e non è successo niente). Il responsabile dell’ufficio tecnico avrebbe garantito di risolvere il problema. La società che gestisce gli impianti è di Mazara del Vallo. I referenti avrebbero fatto sapere che hanno scritto al Comune da oltre un mese per segnalare la situazione. Marco a ”mbroglia difficilmente vuole spendere soldi per queste cose. A lui e alla regina interessano feste e magna magna. Ci chiediamo: è giusto dare ancora tempo dopo settimane in cui i liquami finiscono nel fiume? È in corso un vero e proprio disastro ambientale che arriva fino alla foce del Neto e quindi scarica nel mar Jonio: chissà perché non parla il presidente Occhiuto, che becca i piromani ma non gli inquinatori seriali. In questi casi la tolleranza non è zero, evidentemente.