Un silenzio quasi irreale ha accompagnato, questa mattina a San Luca, i funerali di Domenico e Antonella Romeo, Teresa Giorgi ed Elisa Pelle – i quattro giovani che hanno perso la vita nell’incidente stradale avvenuto lo scorso 6 gennaio sulla strada statale 106 Jonica a Montauro.
La cerimonia è stata officiata dal vescovo di Locri-Gerace monsignor Francesco Oliva. «San Luca – ha detto – si ritrova unita davanti a questa tragedia, e con San Luca l’intera comunità della Calabria. I quattro ragazzi morti nello scontro sono le ultime vittime della statale 106, una strada sulla quale spesso si infrangono sogni e speranze. Quando le strade non sono agevoli, si muore, e le comunità soffrono».
Una folla immensa ha accompagnato la cerimonia nella chiesa della Madonna della Pietà, in piazza Dante, troppo piccola per contenere tutti i presenti.
In chiesa c’erano anche molti sindaci. Quello di San Luca, Bruno Bartolo, ha proclamato il lutto cittadino, disponendo la chiusura di tutte le scuole, bandiere a mezz’asta nelle sedi del comune e negli uffici pubblici, e la sospensione delle attività ludiche e ricreative.
Intanto si attende l’esito delle autopsie effettuate sui corpi delle quattro vittime; la Procura ha disposto gli esami nell’ambito dell’inchiesta aperta per omicidio stradale; si spera che dalla relazione del medico legale possano emergere elementi che consentano di accertare la dinamica dello scontro costato la vita ai quattro ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 34 anni.