San Lucido, il sindaco paga le cambiali elettorali alle ditte amiche

L’anno appena trascorso si è concluso per il comune di San Lucido con un sacco che forse neanche i pirati del 1500 hanno operato sulla cittadina tirrenica.

Questa volta il solito reuccio di pezza Roberto Pizzuti si è avvalso della regia del generino che ormai è stato messo a capo del settore degli imbrogli (piccoli o grossi che siano) dell’ufficio tecnico. In perfetta linea con il suo amico cazzaro, al secolo Mario Occhiuto, ha scelto l’attore protagonista nel responsabile dell’ufficio tecnico.

Art.36 comma 2 lett.a/b del dlgs 50/2016, altro non è che “procedura negoziata senza previo bando di gara perché sotto soglia”.

Questi sono ormai gli espedienti trovati da Pizzuti e dal suo generino, attraverso il tecnico comunale, per poter pilotare appalti e forniture verso amici e clienti e consentire di pagare al nostro reuccio le cambiali elettorali scadute e in scadenza.

Così una onesta ditta di ristrutturazioni diventa esperta in bitumazione di strada ed un ex candidato nella lista di Pizzuti si appresta a fare lavori per oltre 15.000€ e via dicendo fino ad arrivare a quelli che saranno i pezzi grossi dei prossimi mesi.

Parliamo dei lavori al lungomare lato nord, dei lavori di mitigazione del rischio di erosione costiera e la realizzazione di un parcheggio opere da oltre 100.000€ cadauno che il duo sta cercando di incanalare verso spiagge amiche.

Una situazione che ormai è al collasso totale, vissuta in totale indifferenza da chi oggi dovrebbe fare opposizione e che invece si gode questo sfacelo contando solo i mesi che mancano al rinnovo del consiglio comunale con la flebile speranza che il reuccio di pezza e la sua corte di imbroglioni non si siano mangiati tutto così da poter accontentare anche loro i propri amici e clienti in caso di vittoria.

Così va la vita a San Lucido e nella vicina Paola, dove nel palazzo di giustizia si continuano a fare le parole crociate: 15 orizzontale, definizione di Tribunale che non lavora. Soluzione: porto delle nebbie.