San Lucido tra miracoli e carnevalate

Mancano due settimane al Carnevale ma a San Lucido le mascherate hanno già avuto inizio. Chi poteva anticipare il Carnevale se non lui il nostro reuccio di pezza al secolo Roberto Pizzuti, sindaco della cittadina tirrenica?

Tutto inizia con le dimissioni sollecitate ed ottenute, così si dice, dell’assessore al Turismo ed allo Sport Fabio Albanese. Il sindaco affida alle stampe una lettera di commiato che è un meraviglioso esempio di sana ipocrisia di cui solo lui può essere capace arrivando ad esaltare le gesta di questo “piccolo” assessore, solo per il riordino del campo sportivo e per un albero di Natale d’alluminio imposto sulla bellissima piazzetta panoramica di San Lucido.

Il resto di quattro anni di turismo e sport nulla del nulla, tutto in perfetto stile reuccio di pezza. Ed ecco allora arrivare il cognatino Franco Nunziata, che sui social lo accusa di fare solo clientelismo e di procedere solo a pagare cambiali elettorali.

Vi evitiamo lo sforzo intestinale nel riferirvi i passaggi fra i due. A San Lucido però qualcuno sussurra senza alzare la voce che forse Nunziata dovrebbe spiegare il fallimento di quello che lui ed i suoi tirapiedi definirono il “miracolo sanlucidano”: l’appropriazione dell’ex Onpi attraverso la concessione del suo cognato di pezza alla “Gioiello Magna Grecia” ed ad una più sconosciuta “S. Vincenzo” dei locali per non meglio precisate attività.

Oggi l’amministrazione guidata dal cognatino di pezza ha aperto un contenzioso per lo sgombero dei locali e la rescissione totale dei contratti perché ad oggi non hanno pagato un euro di fitto.

Nunziata dovrebbe ancor più rispondere dei numerosi, giovani e non, presi a lavorare presso questa fatiscente struttura che oggi si trovano senza essere stati pagati ancor più in difficoltà.

A questo dovrebbe rispondere Nunziata, non far finta di contestare le gesta del suo cognato di pezza. Questa faccia tosta, però, tira avanti tranquillo tanto che si dice che per le prossime elezioni del 2018 abbia già incoronato un suo candidato il cui nome circola sottovoce e che a quanto dicono a San Lucido sia un personaggio degno del suo padrino.

Cercheremo di saperne di più ed appena avuta la certezza vi comunicheremo il nome.