San Nicola Arcella. Italia Nostra: “Una vergogna contro il Bene comune. Non ce ne staremo zitti”

San Nicola Arcella: una vergogna contro il Bene comune. Non ce ne staremo zitti.
Il comune di San Nicola Arcella, a distanza di quasi un mese dall’apertura della stagione balneare, e malgrado la sua stessa Ordinanza Balneare 2022 stabilisce che “Tutti i percorsi pedonali di accesso alla spiaggia dovranno essere fruibili alla libera circolazione pubblica, privi di qualsiasi opera che determini e limiti l’accesso ai lidi concessionari e alla spiaggia libera”,
non fa assolutamente nulla per consentire ai turisti e visitatori di accedere alla spiaggia libera presente presso la spiaggia della Grotta del Prete, da cui si giunge all’Arcomagno, chiusa da un cancello abusivo gravato da un’ ordinanza di demolizione che il comune dal 2017 non ha inteso eseguire: Perché? Lo spieghino questi amministratori che dovrebbero fare gli interessi della collettività.
E così i turisti e visitatori sono costretti, come si vede dalla foto di oggi, ad arrampicarsi e scavalcare il cancello abusivo a rischio delle propria incolumità. Altrove i cancelli che dovrebbero essere chiusi si lasciano aperti, qui che dovrebbe essere aperto, è invece chiuso.
Eppure l’Ordinanza Balneare, per farla osservare, è stata trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’ Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Maratea, al Comando dei Carabinieri di Scalea CS, al Comando Polizia Municipale , al Segretario Comunale . E’ lecito domandarsi cosa fanno queste autorità, perché non fanno rispettare l’Ordinanza Balneare 2022 del comune di San Nicola Arcella? Il Sindaco Madeo che è a conoscenza della situazione perché non invia la polizia municipale e chieda l’intervento dei Carabinieri e della Guardia Costiera per garantire l’accesso alla spiaggia?
Abbiamo denunciato questa situazione il 24 maggio, se nessuno interverrà è veramente cosa grave : significa che questa parte dell’Ordinanza Balneare 2022 firmata dal sindaco Madeo è solo carta straccia .
Il comune di San Nicola Arcella ci ha inviato a partecipare alla Giornata ecologica per il 6 Giugno per la raccolta dei rifiuti presso la spiaggia Marinella. Ci hanno anche comunicato che l’evento si inserisce nel programma dedicato alla salvaguardia ambientale in adesione alla diffusione dei valori per il riconoscimento della Bandiera Blu.
Non proferiamo parola in merito alla Bandiera Blu, ne riparleremo a luglio ed agosto.
Ma come si fa a parlare di salvaguardia ambientale quando il comune di San Nicola Arcella non vuole apportare alcuna modifica al suo Piano Comunale di Spiaggia sospeso dalla Provincia di Cosenza perché non vengono rimosse le cause che possono cagionare o aggravare possibili danni ambientali? Come si può parlare di raccolta dei rifiuti presenti sull’arenile della spiaggia Marinella, quando altre spiagge , Bene comune di tutti i cittadini, sono precluse all’accesso, che il comune dovrebbe consentire e non lo fa?
Italia Nostra Sezione Alto Tirreno Cosentino
27 maggio 2022