San Nicola Arcella, la richiesta di accesso agli atti della minoranza e i tubi lasciati scoperti da De Summa

Per quanto il sindaco di San Nicola Arcella Barbara Mele stia provando – insieme ai suoi legali – di minimizzare la portata delle accuse nei suoi confronti nell’ambito dell’operazione Archimede sulla maladepurazione, dalla lettura dell’ordinanza si evince invece che la sua condotta non è stata per niente lineare. E a rafforzare questo concetto esiste anche un atto ufficiale importante da parte della minoranza (sul quale ci soffermeremo ancora nelle prossime ore) rispetto a questi stranissimi lavori in via del Telegrafo, eseguiti in parte ad agosto 2019 dal “boss” De Summa senza nessuna autorizzazione e poi affidati tre mesi dopo a un’altra ditta.

Alla minoranza di “Liberi per cambiare”, rappresentata in Consiglio in particolare dal capogruppo Giampaolo Errigo, non era sfuggita la “tarantella” dei lavori sulla condotta idrica di via del Telegrafo. E così il 5 febbraio 2020 aveva interrogato l’Ufficio Tecnico chiedendo l’accesso agli atti sulle motivazioni dell’esistenza di una serie di tubazioni scoperte nonostante i lavori fossero iniziati ad agosto del 2018 e quindi sei mesi prima… Ecco il testo dell’interrogazione e una serie di foto che erano state allegate ad un post su FB.