Sanremo 2021, tra i 26 big c’è il cantautore cosentino Aiello

Ha sbaragliato le classifiche dei brani più ascoltati in radio e streaming con “Arsenico”, conquistando il disco di platino nell’estate 2019 (70mila copie vendute). “La mia ultima storia” è diventata una hit appena qualche mese dopo, nell’autunno del 2019. E la scorsa estate il trend di crescita è continuato con “Vienimi a ballare”, disco d’oro con 35mila copie vendute. Ieri sera l’annuncio ufficiale che Antonio Aiello, 35 anni, cosentino, parteciperà nel prossimo mese di marzo al Festival di Sanremo tra i 26 big della canzone italiana.

Aiello è il cantautore del momento ed è chiaramente un orgoglio per la Calabria e in modo particolare per Cosenza, la sua città natale e dove vive la sua famiglia. Scopriamo insieme chi è Aiello, come sono nate le sue canzoni e la passione per la musica.

GLI INIZI E L’ESPERIENZA IN AUSTRALIA

Aiello, all’anagrafe Antonio Aiello, è nato a Cosenza il 26 luglio 1985. Fin da piccolo è cresciuto a ritmo rhythm and blues. La vocazione per la musica è nata, infatti, ascoltando i più grandi della scena soul come Barry White, Stevie Wonder, Whitney Houston e Luther Vandrossper. La passione per la musica si è evoluta nella voglia di esprimersi con voce e piano e già a 10 anni ha iniziato a studiare pianoforte e violino. Dopo diverse esibizioni, inizia a 16 anni a comporre le sue melodie, iniziano a nascere i primi testi e così le canzoni di Aiello prendono vita. Il background è il soul di cui si è nutrito, arricchite dalla grinta del sound pop-rock, le parole compongono poesie in musica.

La prima canzone di Aiello “parlava di un angelo con i capelli biondi, un amore del liceo, non corrisposto, che aveva la potenza delle onde del mare”. Il cantautore oltre alla musica ha anche nel cuore un’altra passione, il mare che da sempre ispira i suoi brani “quasi sempre c’è il mare nelle mie canzoni, il mare è da sempre un compagno di vita, è importante per me” ha dichiarato l’artista. Laureatosi brillantemente in Scienze della Comunicazione e specializzatosi in Economia, ha continuato a comporre sognando i grandi palcoscenici. Nel 2011 invia un brano inedito al Festival di Sanremo, viene selezionato su più di 700 cantanti per partecipare alle audizioni, giungendo fino ai primi 50. Aiello capisce così che ha bisogno di ampliare le sue esperienze di vita, da trasformare in linfa per le sue canzoni. Parte alla volta dell’Australia, per mesi vive a Sidney. Con una band locale inizia a reinterpretare i brani della tradizione musicale italiana e inglese. Le sue cover conquistano il pubblico in una serie di concerti che Aiello ricorda ancora con emozione. Esperienza breve ma intensa che segnerà per sempre la sua carriera.

IL RITORNO IN ITALIA E IL SUCCESSO DI AIELLO

Tornato a Roma comprende che il grande amore della sua vita è la musica. Il 21 ottobre del 2011 viene pubblicata la prima canzone di Aiello “Riparo”, trasmessa subito da 100 radio e visualizzata in breve tempo da migliaia di ascoltatori su YouTube. Poco dopo conquista la partecipazione alle selezioni di SanremoSocial con il singolo “Vorresti Gridare”. Il web lo supporta ma non riesce ad essere tra i 6 partecipanti. Aiello non si arrende, continua ad inseguire il suo sogno credendo fortemente nella sua musica, continua a comporre e a proporre i suoi brani. Nel 2012 è tenuto a battesimo da Maurizio Costanzo, protagonista della trasmissione televisiva condotta dal noto giornalista “Di che talento sei”.

Nel 2013 scrive e registra la colonna sonora per un cortometraggio scritto e diretto da Giulia Fiume, dal titolo “Abbracciami”. Affamato di musica, di visioni e di culture differenti, sceglie di viaggiare ancora intorno al mondo per sperimentare altri sound ed evolversi come artista. Si avvicina così a sonorità inedite che contribuiscono a plasmare uno stile musicale sempre più originale. Nella primavera 2017 pubblica “Hi-Hello”, il suo primo EP, un progetto indie-pop, elettronico, anticipato dal singolo “Come Stai”.

Il successo arriva nel gennaio 2019 con il singolo Arsenico che lo porta all’attenzione del grande pubblico. Nel settembre dello stesso anno esce il suo primo album “Ex voto”, che contiene i singoli di successo “Arsenico” (disco di platino), “La mia ultima storia” (disco d’oro) e “Il cielo di Roma”. Il 16 ottobre 2019 esce la seconda anticipazione del suo nuovo progetto musicale “Che Canzone siamo” una ballad contemporanea figlia del “new pop” dell’artista, che fa della contaminazione di generi la sua firma. Aiello, questa volta, mescola cantautorato italiano, pop internazionale e suoni urban, in modo potente ed empatico. Durante l’estate passata Aiello pubblica il singolo “VIENIMI (a ballare)”, certificato disco d’oro. Il brano ha suggellato un anno significativo per l’artista, con una nomination alla 65° edizione del David di Donatello, nella categoria miglior canzone originale con il brano “Festa” (colonna sonora del film “Bangla”) e un tour in partenza quasi sold out, successivamente rimandato a causa della situazione sanitaria attuale. E ora Sanremo, dove porterà il brano “Ora”. 

Chi era Aiello prima di diventare il cantautore Aiello?

Non una persona così diversa da quella di oggi. Quello che sento dentro – i miei obiettivi, le mie aspirazioni – è rimasto uguale. Quello che è cambiato è il contorno: il ritmo, il fattore tempo. Ci sono incontri, tante cose da fare. Prima facevo musica per me, senza impegni extra. Mentre ora si sono aggiunte tante cose, giustissime, per incontrare il maggior numero di persone possibile

Una lunga gavetta, ma poi il successo è arrivato “all’improvviso”. Qual è stata la scintilla?

Come tutte le cose magiche, credo sia merito di una congiunzione astrale. Di un piccolo varco che si è aperto, in cui mi sono inserito in modo naturale. E poi penso sia anche grazie all’autenticità delle mie intenzioni. Chi insegue il successo a tutti i costi, seguendo dei prototipi, non ce la farà mai. Io ormai il successo avevo smesso di inseguirlo. Ho autoprodotto un disco quando ormai avevo abbandonato i sogni di gloria. Ed è lì che è scoppiata la “bomba”.

Travolto dal successo della sua canzone “Arsenico”, Aiello non ha mai dimenticato le sue origini: “Compongo da sempre traendo ispirazione dalla vita quotidiana, da una passeggiata, un caffè, da un tg. Emozioni semplici”. Fotogrammi sparsi della vita del cantautore sono il fulcro di “Ex Voto”, l’album di Aiello che l’ha portato al traguardo del Festival di Sanremo.