Sanremo 2025. Brunori Sas è nella lista dei big e fa il verso a Modugno: “Felice di “andare” lassù”

Brunori Sas in gara al Festival di Sanremo edizione numero 75. Il cantautore cosentino, come era stato anticipato dai media specializzati, ha deciso di esordire in gara nella kermesse canora dopo averla “assaggiata” nel 2019 nella serata delle cover e nel Dopofestival.

La prima reazione di Brunori è stata una foto-notizia ironica nel suo consueto stile. La foto lo ritrae vicino a un busto del grande Domenico Modugno nella stessa espressione di quando intona “Volare” e il titolo è “Felice di “andare” (licenza poetica invece di “stare”) lassù. Con ti.” Dove invece di “con te” c’è “Con ti” in omaggio al conduttore e direttore artistico che l’ha inserito nella lista dei trenta big. 

Brunori, in un’intervista rilasciata circa un mese fa al Corriere della Sera, realizzata dallo scrittore Paolo Giordano, aveva aperto le porte ad un possibile debutto in gara alla kermesse canora «Sì, ma… mi terrorizza l’Eurovision». Un passo avanti rispetto alla sua ultima esternazione su Sanremo dello scorso febbraio al microfono di Nello Trocchia di “Domani” quando aveva detto: “Mi piace guardare Sanremo, fin da piccolo eravamo abituati alle pagelle, diventava un rituale come guardare le partite della nazionale. Ancor di più adesso dove sembrano spariti i riti collettivi, mi piace guardarlo anche per criticare, sono in varie chat dove non facciamo altro che sfottere. Anche per questo non ci sono mai andato per non finire oggetto di quelle chat…”. E quando Trocchia gli chiedeva se era per questo che non aveva mai partecipato, Dario rispondeva ridendo: Esatto, non voglio essere escluso dalla chat e neanche inibire i partecipanti…”. 

Oggi però la porta aperta da Brunori… Eurovision e sfottò permettendo vuol dire che nel cast di Carlo Conti il cantautore cosentino c’è davvero. Sanremo 2025 sarà il trampolino di lancio per sfatare la sua immagine tenebrosa e rendere il suo cantautorato definitivamente nazionalpopolare. Del resto, era inevitabile che fosse così. Più volte – nonostante tutto – il nome di Dario Brunori era circolato nelle varie liste dei Festival dell’era Amadeus, ma puntualmente non era mai rientrato nei partecipanti ufficiali. A Carlo Conti invece è riuscito di portarlo sul palco dell’Ariston.