Scalea. Italia Nostra: “No al porto turistico”

Nei giorni scorsi, a seguito di un atto del sindaco di Scalea del 30 ottobre 2025, con il quale ha delegato la materia della realizzazione del porto turistico ad un consigliere comunale, si è ripreso a parlare di questo vecchio intervento. Sono usciti articoli, servizi e foto del progetto risalente a molti anni fa. Italia Nostra fu protagonista insieme ad altri soggetti come il Comitato Scalea 2020 della battaglia contro questo intervento e lo sarà ancora se si vorrà riproporre questa opera. Ad ogni buon conto vogliamo ricordare la sentenza del Consiglio di Stato del 14 luglio 2014 che mise la parola fine al progetto del porto turistico di Scalea.

Italia Nostra attraverso una lunga battaglia giudiziaria riuscì a bloccare un’opera che sarebbe stata altamente distruttiva per il paesaggio a causa dell’ enorme impatto ambientale che essa comportava sia sull’erosione costiera che sull’intero paesaggio, dovendo sorgere intorno al sito archeologico e storico di Torre Talao a Scalea e prevedendo anche la deviazione di due corsi d’acqua. La sentenza definitiva ha allontanato per sempre lo spettro di un nuovo ecomostro per i modi in cui era stato concepito il nuovo porto. In particolare la sentenza aveva sottolineato che le valutazioni di tipo economico non potevano certo giustificare un abbattimento dei valori ambientali nel contesto dei quali si inseriva l’opera, valori che non potevano essere sacrificati.