Scanzi: “Dieci buoni motivi per non fare accordi con Renzi”

dalla pagina FB di Andrea Scanzi

Per motivi ora legati al masochismo, ora alla disonestà intellettuale, ora alla miopia e ora alla follia, mi tocca ancora sentire e leggere gente che vuol fare accordi con Renzi.
Sarebbe la più grande caxxata del mondo. Per almeno questi motivi.
1) Renzi non porta voti, perché non ha voti. Casomai li toglie. Se entra nell’alleanza forse porta un 2% stitico, ma di sicuro fa scappare quasi tutti gli elettori di Conte, Fratoianni e Bonel… no Bonelli non esiste, scusate.

1 bis) Quindi Renzi non rafforza l’alleanza: la rimpicciolisce numericamente e la disintegra contenutisticamente.
2) Chi ancora non ha capito chi sia e come pensi e come agisca Renzi, è tecnicamente tonto e torsolo.
3) Se ti porti in casa Renzi, lui te la rade al suolo. E poi ti chiede pure i danni.
4) Renzi è un Silvio Berlusconi che non ce l’ha fatta.
5) Per vincere contro la Meloni devi riportare a votare gli astenuti. E se ti metti in casa Renzi, gli astenuti non solo non tornano, ma ti mandano pure un’altra volta a fare in cu**. Giustamente.

6) Renzi, ve lo ricordo, è quello di bin Salman; del Conticidio; dello “smetto se perdo il referendum”; dell’articolo 18; della Rai lottizzata; delle censure; della classe dirigente più brutta del mondo. Eccetera.
7) Su scala nazionale, una coalizione con dentro Conte, Fratoianni e Renzi dura meno di sei minuti.
8) Renzi, come Calenda, è di centrodestra e tollera tutti tranne che i 5 Stelle. Solo che, a differenza di Calenda, finge di non esserlo. Col centrosinistra non c’entra nulla.
9) Renzi non è migliore della Meloni, così come Scalfarotto non è migliore di Donzelli e Santanché non è migliore di Boschi o di Picierno.
10) Meglio un nemico vero di un amico finto.
Potrei andare avanti a lungo, ma Renzi ha anche questo difetto: è noioso. Quindi mi fermo qui. Ora tocca a voi.