Scuola. Confusione sui posti vacanti: urge una circolare chiarificatrice dal Ministero
Alla luce delle numerose criticità e disuguaglianze generate dalla legge 71/31/05/24, permane l’incertezza su una questione fondamentale: i posti lasciati liberi dai vincitori di concorso, che scelgono di occupare la sede loro spettante, come e da chi verranno riassegnati? La situazione è aggravata dal fatto che la suddetta legge attribuisce i posti accantonati alle Graduatorie d’Istituto (GI). Questo lascia presumere che la gestione rimanga nelle mani dei dirigenti scolastici. Tuttavia, secondo la normativa preesistente, ancora in vigore, i posti che si rendono vacanti entro il 31 dicembre devono essere assegnati dagli Ambiti Territoriali. Si tratta, dunque, di un pasticcio normativo che richiede un intervento urgente e chiarificatore. Per questo motivo, è urgente chiedere al Ministro competente di emanare quanto prima una circolare chiara e risolutiva, capace di fare ordine in una situazione che rischia di compromettere la gestione dei docenti, in tanti risultati idonei ai concorsi Scuola e ai quali si dovrebbe dare una corsia preferenziale nell’ occupazione delle cattedre se di Merito vogliamo parlare. Questa incertezza, frutto di una legge imposta in modo forzato dall’attuale governo, non fa che aumentare il disagio di chi opera nel mondo della Scuola.
Salvatore Ciurleo, consulente ed esperto di dinamiche della Scuola