Gli studenti dell’ ITE (Istituto Tecnico Economico) “V. Cosentino” di Rende questa mattina si sono riuniti per manifestare i loro diritti che da più tempo vengono negati.
Tra le ragioni della protesta degli studenti c’è la richiesta al prefetto Gianfranco Tomao di ultimare i lavori iniziati un anno fa e ancora mai terminati, rendendo così, ancora oggi, palestre e cortili inagibili.
“Provincia: investiamo sull’istruzione, i giovani sono il futuro di domani” si legge su uno striscione rosso che ha aperto la manifestazione contro la Provincia di Cosenza.
Si tratta di una manifestazione pacifica, non contro la dirigente scolastica, ma bensì contro i veri responsabili del disagio, che non permettono agli studenti il giusto prosieguo delle attività scolastiche.
“NO all’inagibilità del luogo del sapere e alla negazione dei diritti”: così hanno ancora affermato i ragazzi che hanno promosso la manifestazione.