Un amico mi faceva notare la campagna abbonamenti del Bari a differenza di quella del Cosenza… (nella foto in alto potete tranquillamente fare il confronto: un abbonamento di curva a Cosenza costa 240 euro e a Bari 179 e anche per le tribune a Cosenza si paga di più: 375 euro contro i 289 e i 359 delle tribune baresi, ndr)che qualcuno ha giustificato che l’arrivo di Tutino e altri elementi comportava un aumento del costo dei tagliandi… Quindi il Bari che sta costruendo una squadra per andare in serie A aveva tutto il diritto di alzare i tagliandi e non lo ha fatto… mentre Gargamella che al massimo ci farà salvare all’ultima giornata ha il sacrosanto diritto di lievitare i biglietti…. Che poi Cosenza non è una piazza da abbonamenti è un altro discorso…
La mia non era altro che una constatazione per far notare a tutti le incongruenze del tifoso cosentino.
Abbiamo fatto un triennale a MICAI ( grande portiere ottima scelta), c’è TUTINO (è nel mio cuore.. arranca da 3 anni ed è in prestito perché 3 milioni per il suo cartellino mancu a mamma i pagava) etc. etc…
Purtroppo abituati a giovani promesse in prestito e disgraziati in odor di riscatto…
ci si offusca la mente.
Un presidente che ha un pubblico di serie A è obbligato verso la tifoseria e la città ad allestire una compagine competitiva al pari di ciò che incassa.
MA A COSENZA IL PEGGIOR MALE È PROPRIO LA CITTÀ CHE HA PAURA DI ALZARE LA VOCE E SI ACCONTENTA DELLE BRICIOLE MENTRE IL PAPPONE INGRASSA.
CHIAMATEMI TAGLIATURU…. ma a differenza di tanti ero presente nella merda quando gli altri erano a casa sul divano.
MA HO UNA DIGNITÀ e guadagno la giornata lavorando duro….
L’ABBONAMENTO CHIESTO DA GUARASCIO… È PROPORZIONALE A MESSI RONALDO E ALTRI.
Da Catanzaro giustamente ci fanno notare che non abbiamo ancora raccontato tutto sul cerchio magico di Occhiuto. Perché per un cerchio magico che si...