Beffa allo scadere per il Crotone, sconfitto dal Trapani (1-2) nonostante una prova di grande intensità. Il problema però è che i numeri si stanno facendo imbarazzanti: terza sconfitta di fila (quarta stagionale allo Scida) dopo quelle con Monopoli e Cavese. E la pazienza dei tifosi esaurita, con cori di dissenso anche piuttosto feroci.
Avvio sfortunato per i rossoblù, che perdono subito Andreoni, ma reagiscono con carattere: al 17’ Gomez insacca di testa su cross di Zunno per l’1-0. Il vantaggio dura un minuto, perché Fischnaller pareggia con un sinistro preciso. Il Crotone continua a spingere, sfiorando più volte il raddoppio con Maggio e lo stesso Gomez, ma manca di concretezza sotto porta. Nella ripresa Longo inserisce Piovanello, subito protagonista: crea pericoli, conquista corner e tiene in apprensione la difesa siciliana. I pitagorici dominano nel possesso e nell’intensità, reclamano un rigore su Piovanello (non concesso dal VAR), ma non trovano il gol del sorpasso. E nel recupero arriva la beffa: Grandolfo svetta su corner e firma l’1-2 che gela lo “Scida”. A fine gara il presidente Vrenna conferma la fiducia a Longo: “L’allenatore non si tocca, anzi abbiamo già parlato per il rinnovo del contratto di due anni”.
CROTONE-TRAPANI 1-2










