La Reggina non riesce proprio a rialzarsi e anche stavolta, ad Acireale, non ritrova la via del successo. Finisce 1-1 in una sorta di festival degli errori e degli orrori della squadra amaranto, sempre più lontana dalle posizioni di vertice e destinata a un campionato tipo Calvario se non arriveranno “rivoluzioni” nel mercato invernale.
LA CRONACA
Al 10′ l’Acireale batte un calcio di punizione con Cozza a scodellare in mezzo. Samb emerge dalla mischia e colpisce di testa in modo apparentemente innocuo. Peccato che nel mentre esce a vuoto Lagonigro, lasciando sguarnita la porta. Il pallone sbatte lentamente sul palo e si insacca liberamente in rete. Poi, ci si mette anche la sfortuna con una Reggina che al 16′ colpisce la traversa da calcio di punizione diretto in porta di Laaribi. Nel finale di tempo, i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: su un grave errore difensivo commesso da Fomete, Iuliano centra il palo, poi Semenzin non inquadra incredibilmente lo specchio a porta praticamente spalancata. Si va al riposo sull’1-0.
ACIREALE (4-3-3): Negri; Rechichi, Demoleon, Tourè, De Stefano (82′ Hebeck); Cozza (90’+2 Amore), Iuliano, Gagliardi; Semenzin (74′ Gallo), Samb, Kean (62′ Rapisarda). All. Pagana
A disposizione: Di Silvestro, Di Mauro, Issa, Di Pietro, Vitale.
REGGINA (4-2-3-1): Lagonigro; Lanzillotta, Blondett (46′ Adejo), D. Girasole, Fomete (46′ Grillo); Mungo, Laaribi (74′ Salandria); Palumbo (74′ Pellicanò), Barillà (70′ Di Grazia), Porcino; Edera. All. Torrisi
A disposizione: Boschi, Distratto, R. Girasole, Correnti.
MARCATORI: 10′ Samb (ACI), 57′ Grillo (RGI)
AMMONITI: 26′ Gagliardi (ACI), 39′ Cozza (ACI), 51′ Lanzillotta (RGI), 74′ Laaribi (RGI), 90’+7 Grillo (RGI)
ESPULSI: 90’+3 Torrisi (All. RGI)









