Nel Girone I della Serie D l’Igea Virtus non si ferma più: i giallorossi hanno demolito la Sicula Leonzio, sconfitta 4-0 grazie alle reti di uno scatenato Lenzano (autore di una tripletta) e Dall’Oglio.
Insegue la Cavese, che agguanta una vittoria in extremis a Castrovillari, in un match iniziato alle 15:20 a causa di un dislivello delle porte regolamentari del “Mimmo Rende”.
Ignoti, infatti, la scorsa notte, allo scopo di impedire lo svolgimento della partita, hanno segato i pali di una delle porte dello stadio “Mimmo Rende” di Castrovillari. Dopo la scoperta dell’atto vandalico, i dirigenti del Castrovillari hanno avvertito il commissario di polizia di Castrovillari, Leonardo Papaleo, ed il sindaco, Domenico Lo Polito, oltre all’arbitro designato per dirigere l’incontro, Mattia Politi, di Lecce. É stato disposto così l’intervento di un tecnico che ha provveduto a riparare la porta.
L’arbitro, dopo avere verificato la stabilità della porta, ha dato l’autorizzazione per lo svolgimento della partita, che é iniziata regolarmente.
La polizia ha avviato le indagini per identificare i responsabili dell’azione vandalica.
Quanto alla partita, Gaetani porta in vantaggio il Castrovillari al 19′ del primo tempo e i rossoneri costruiscono una splendida partita su questo gol ma nel finale succede di tutto.
A 10 minuti dal termine la svolta: Vitale si fa espellere e un minuto più tardi la Cavese trova la rete del pareggio con Gabrielloni. Ma non è finita qui. Al 96′ punizione per la Cavese: alla battuta va Ciarcià che infila Voce. Una beffa incredibile e il Castrovillari rimane penultimo in classifica con soli 4 punti.
CASTROVILLARI – CAVESE 1-2
CASTROVILLARI: Voce, Perri, Gambi, Vitale, Russo, Miceli, Krasniqi, Giacinti, Lupacchio (43’ st Opoku), Gaetani (15’ st Khoris), Scaglione (48’ st Oyewale). A disposizione: De Brasi, De Luca, Zito, Caruso, Velardi, Calderaro. Allenatore: Viola.
CAVESE: Conti, Padovano, Loreto, Di Deo, Parenti (15’ st Giglio), Migliaccio, D’Anna, D’Ancora (1’ st Ciarcià), Gabrielloni, Rossi, Bellante (23’ st Armenise). A disposizione: D’Amico, Castaldo, Galullo, Alleruzzo, Pappalardo, Golia. Allenatore: Longo.
ARBITRO: Politi di Lecce
MARCATORI: 19’ pt Gaetani, 36’ st Gabrielloni, 51’ st Ciarcià
SANCATALDESE-RENDE 1-0
Gela e Turris muovono passi importanti in classifica, piazzandosi al terzo posto: i siciliani hanno superato 3-0 l’Aversa Normanna in virtù delle reti realizzate da Bonanno e Montalbano (autore di una doppietta), mentre i corallini hanno sconfitto 2-0 la Palmese grazie ai sigilli di Picci e Somma.
Quinta piazza per il Pomigliano, vittorioso 2-1 contro il Gladiator: decisiva la rete segnata all’80’ da Mattioli. I campani raggiungono in questo modo la Sicula Leonzio.
Precipita all’ottavo posto il Rende di Brunello Trocini, che sul campo della Sancataldese colleziona la terza sconfitta consecutiva andando in crisi.
Ha deciso un calcio di rigore di Martin Gonzalez nel corso del primo tempo. Nella ripresa il Rende ha fatto di tutto per pareggiare ma senza successo. Poi l’espulsione di Adriano Fiore ha complicato ancora di più le cose ma nel finale un gran tiro di Ferreira sembrava destinato in fondo al sacco ed invece il portiere della Sancataldese ha compiuto il “miracolo” condannando il Rende all’ennesima sconfitta.
SANCATALDESE: Dolenti, Cincotta, Pilato, Fragapane, Di Marco S., Di Marco D., Bruno, Bello, Gonzalez, Mulè, Calafiore. In panchina: Valenti, Martorana, Palazzolo, Prezzabile, Maniscalco, Gennaro, Alì, Dell’Amo, Lacagnina. Allenatore: Marcenò
RENDE: Puterio, Viteritti, Crispino, Benincasa, Sanzone, Marchio, Faraco, Fiore, Ferreira, Vivacqua, De Marco. In panchina: Falcone, Manes, Actis Goretta, Serleti, Boscaglia, Azzinnaro, Dodaro, Falbo, Formosa. Allenatore: Trocini
MARCATORE: Gonzalez (rigore)