La Lfa Reggio Calabria ha vinto la sfida d’apertura dei playoff di serie D, battendo, allo stadio “Luigi Razza”, la Vibonese per 1-0. Decide un gol di capitan Barillà (tiro deviato) al 25′ del primo tempo. La squadra di Trocini si qualifica per la finale da giocare domenica prossima a Siracusa. E’ stata una vittoria complessivamente meritata: gli amaranto sono apparsi più convinti e grintosi e hanno condotto la partita vincendo quasi tutti i contrasti. Poche le occasioni da rete per la Vibonese, che non è stata capace di cambiare il corso della gara. Festa grande per i tanti tifosi giunti da Reggio assiepati dietro un grande striscione facente riferimento a nome e marchio, temi caldissimi di questi giorni
LA CRONACA
Gli amaranto cominciano la partita pressando alti gli avversari. Provazza tenta dalla distanza, il suo tiro sorvola la traversa. Sull’altro fronte, Favetta impegna con una girata al volo Martinez, bravo nel deviare la sfera in angolo. La risposta di Reggio non si fa attendere. È Rosseti, su assist di Barillà, ad impegnare con un tiro velenoso Del Bello che imita il collega con palla in angolo. Al 25′ il capitano Barillà sblocca il punteggio con una conclusione al volo, sugli sviluppi di un angolo, che diventa imparabile per la deviazione di Terranova. Lo stesso Terranova si rende poi pericoloso con una battuta in area, sull’esterno della rete. Gli amaranto continuano a spingere creando altre due occasionissime con Perri, di testa, e Rosseti, di destro, chiamando alla grande parata l’estremo difensore ospite. Vibonese in netta difficoltà che soffre tremendamente il pressing degli avversari.
Mister Bruno Trocini non opera cambi durante l’intervallo. Al 7′, Ciotti si invola e fa partire un insidioso diagonale di destro, intercettato in tuffo da Martinez. Il gioco diventa spezzettato e l’arbitro deve più volte intervenire. La formazione reggina gestisce, comunque, il prezioso vantaggio senza correre particolari rischi, nonostante cresca la pressione dei padroni di casa. In particolare, la difesa regge l’urto, costringendo gli avversari a soluzioni individuali, che non sortiscono l’effetto sperato. Dopo 6 minuti di recupero, il triplice fischio del direttore di gara fa esultare la Lfa Reggio Calabria. In finale, Mungo e compagni se la vedranno con il Siracusa.
Marcatore: 25′ Barillà
Vibonese: Del Bello, Malara, Baldan, Puca, Ciotti, Esposito (39′ st Tandara), Borgia (17′ st Anzelmo), Mal (12′ st Gaeta), Terranova (25′ st Furina), Favetta, Castillo (1′ st Scavone). A disp.: Polidori, Casalongue, Iuliano, Onfraita. All. Antonio Buscè.
Reggio Calabria: Martinez, Martiner, Girasole, Adejo, Cham, Mungo, Barillà (44′ st Belpanno), Porcino, Provazza, Rosseti (24′ st Renelus), Perri (45′ st Bolzicco). A disp.: Velcea, Parodi, Zanchi, Rana, Salandria, Lika. All. Bruno Trocini.
Arbitro: Bortolussi di Nichelino (Pancani di Roma 1 e Liotta di San Donà di Piave).
Note: sono stati ammoniti: Del Bello, Ciotti, Perri, Rosseti, Barillà, Recupero: 2′ e 6′.