SIBARI – Tragico incidente stradale, nella tarda serata di ieri, lungo la Strada statale 106 jonica nei pressi del “curvone” tra il Parco archeologico degli scavi di Sibari e il ponte sul Crati.
Un giovane di 19 anni ha perso la vita nello scontro tra due auto, mentre altre tre persone sono rimaste ferite, due in modo grave. Su un’auto viaggiavano cinque persone originarie del Crotonese mentre sull’altra c’era un uomo di Rossano. Il 19enne deceduto sul colpo era originario di Crotone. Il suo corpo è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco del Distaccamento di Corigliano-Rossano. I due feriti gravi, invece, sono stati subito soccorsi dai sanitari del 118 e trasferiti d’urgenza all’ospedale di Cosenza mentre gli altri passeggeri sono stati trasportati al “Giannettasio” di Corigliano-Rossano.
Il ragazzo deceduto è Mattia Porto di Papanice (frazione di Crotone), che stava tornando da Napoli insieme ad altri quattro ragazzi, tutti a bordo di una Toyota Yaris presa a noleggio.
Intanto, rispetto alle prime frammentarie informazioni apprese ieri sera, sarebbe emersa una ricostruzione diversa della tragedia. Pare, infatti, che la Toyota Yaris, per cause ancora in via di accertamento, al momento di imboccare il famigerato curvone, sarebbe andata dritto invadendo la corsia opposta e prendendo di striscio l’Audi A1, sfondando il guardrail e finendo la propria corsa proprio sotto il viadotto che attraversa il Crati. Il tragico incidente di ieri sera è avvenuto proprio nel punto in cui il 14 agosto del 2021 morirono tre ragazzi ventenni. Non si ferma, purtroppo, la terribile catena di incidenti sulle strade della Calabria e in particolare sulla statale 106.